ZUCCHI, Jacopo
Sara Ragni
– Nacque all’inizio degli anni Quaranta del Cinquecento, presumibilmente tra il 1541 e il 1543, nel territorio del ducato fiorentino da maestro Piero di Francesco di Donnino [...] terzo altare della navata sinistra e dal 1906 nella cappella Bardi, mentre contributi da parte della critica gli attribuiscono la e il 1590, comprendono I santi Pietro e Paolo e Cristo in casa di Marta e Maria, rispettivamente nel duomo e nel ...
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MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo
Valerio Da Gai
MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo. – Nacque a Firenze, nel «popolo » di S. Ambrogio, il 15 novembre 1601, da Antonio di Giovanni e da [...] febbraio 1625 gli fu allogata da parte dell’arcidiacono Pietro Niccolini, poi arcivescovo di Firenze dal 1632, una pala per l’Ordine dei servi di Maria, con i quali l’artista istituì dagli angeli (già coll. Bardi Serzelli) e Apollo e Marsia ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] l'altare divenne proprietà delle famiglie Bardi di Vernio e poi Ricasoli, 1514 fu invitato a eseguire il S. Pietro, ma dopo un suo rifiuto l'opera 52; F. Bargilli, L'oratorio e l'immagine di S. Maria Primerana in Fiesole, Firenze 1890, p. 18; P. Bacci ...
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CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] un manoscritto di Pietro, fratello del C VIII (1934) pp. 478-484; P. M. Bardi, Pionieri e soldati d'Africa orientale, Milano 1936, pp d'Africa, Torino 1958, ad Ind.; L'Italia in Africa,Etiopia-Mar Rosso, II (1857-1885), testo di C. Giglio, Roma 1958 ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...]
Agli interventi nei palazzi fiorentini Bardi, Tempi, Martelli, Bartolommei, i lavori per la basilica di S. Maria Novella, ove dipinse, nei primi anni Besana Brianza 1997, pp. 5-40; L. Fornasari, Pietro Benvenuti, Firenze 2004, pp. 140-145, 210 s.; ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] dei Ciociari in piazza S. Pietro (1868; disperso, noto solo , da cui ebbe una figlia, Teresa Maria Dolores, nata il 20 genn. 1869. Esposizione postuma delle opere di F. F., Milano 1923; P. M. Bardi, F. F., Roma 1934; C. Maltese, Storia dell'arte in ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] nel 1607 da Marco da Gagliano per continuare le Camerate dei Bardi e dei Corsi) e operosa nei pubblici uffici: fu magistrato disegni decorativi da Pietro da Cortona e chiese opere al Rubens, fu "operaio" per la facciata di S. Maria del Fiore - ...
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TARGIONI TOZZETTI, Antonio.
Daniele Vergari
– Nacque a Firenze il 30 settembre 1785, primogenito di Ottaviano (v. la voce in questo Dizionario) e di Vittoria Campana, sorella del botanico ferrarese [...] di rilievo come Girolamo de’ Bardi. In questa strategia va considerato l aiuto di botanica presso l’ospedale di S. Maria Nuova. Infine, nel 1824, subentrò al padre fu oggetto di un riordino a opera di Pietro Bubani, allievo di Antonio Bertoloni, poi ...
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TULLIA D'ARAGONA
Julia Hairston
TULLIA D’ARAGONA. – Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita. Quest’ultimo può essere ricostruito dai versi di Ercole Bentivoglio, che in un testo indirizzato [...] poi meco costì e starsi tutta l’estate» (Bardi, 1894, p. 46 n.). Non si sa lode del duca Cosimo e di sua madre Maria Salviati: il manoscritto precisa che il primo il figlio Celio sotto la tutela di Pietro Ciocca, scalco del cardinale Luigi Cornaro.
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ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] di quell'anno, egli ebbe commissione da Ilarione de' Bardi di dipingere una tavola con predella da porre sull'altare il Crocifisso con Maria e Giovanni, nei laterali S. Giovanni Battista e un Santo Vescovo, S. Venanzio e s. Pietro; nei pilastrini ...
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