PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] familiare del più celebre Domenico.
Una serie di mastri scalpellini, marmorari o semplici operai indicati solo con 1980; R. Del Signore, Il cardinale E. P. e la Fabbrica di S. Pietro, tesi di laurea, Università degli Studi di Urbino, a.a. 1985-86; A ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] il merito di aver portato il metodo alla sua massima perfezione, non solo dopo il Quattrocento, quando vi s'incontrano i primi mastri e i primi giornali in partita doppia, ma fin dalla metà del Trecento, com'è attestato da numerosi conti isolati, che ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] a un ricovero temporaneo per gli strumenti e i materiali. La città fornisce insieme alla commessa i blocchi di pietra; il mastro si procura la terra sfruttando la velma lagunare.
Sul lido sabbioso (435), la palizzata rende stabile la spiaggia. Le ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] a visitare le sue fabbriche, chiamava a sé li capi mastri, e molte volte anco li più inesperti giornalieri, et con mostra, Venezia 1986, pp. 155-156. Da ultimo si v. Ugo Ruggeri, Pietro e Marco Liberi, Rimini 1996.
68. A. Niero, I templi, p. 298 ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] , affidata alla forse modesta tecnica di mastri locali, che non erano ancora addestrati 28), p. 254.
111. Ibid., pp. 262-263; Mario Dalla Costa-Cesare Feiffer, Le pietre dell'architettura veneta e di Venezia, Venezia 1981, p. 87.
112. V. n. 110.
113 ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] , soprattutto dalla lavorazione tessile e dei metalli. I mastri artigiani, quindi i proprietari delle singole imprese, già e il 4 ottobre 1209 ricevette la corona imperiale in S. Pietro a Roma.
Ma il nuovo imperatore evidentemente non si sentì più ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] realtà mai luogo. Per le teste coronate d'Europa, l'entusiasmo di Pietro I il Grande per la filosofia sperimentale (e per la tecnologia in capitani dell'esercito, muratori, carpentieri, mastri carrai, pittori, mastri vetrai e così via, dalla quale ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Odescalchi ben prima dell'impresa - testimoniati dai libri mastri dell'azienda Odescalchi (Arch. di Stato di Roma, un forte peso nel conclave del 1691 che portò sul trono di Pietro Innocenzo XII. Quest'ultimo riuscì in parte ad attuare proprio i ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] come si ricava dagli inventari notarili, libri mastri, registri, libri contabili, quaderni per annotazioni provvedimenti a mezzo di bandi, che venivano letti o "gridati" sulla Pietra del Bando a S. Marco, o sulla tribuna sorretta dal famoso Gobbo ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] l'assemblea generale del popolo, il 12 marzo 1227 sotto il doge Pietro Ziani; 2) il Capitulare navium, dello stesso doge, del 13 qualità di rappresentanti pubblici, chiamati a redigere i libri mastri relativi alla nave e al carico. Certo, nel ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...