PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] , fu apprezzato da personalità quali Raffaele Casimiri e Pietro Mascagni; vinse nel 1923 un concorso indetto dalla Società e pianoforte (su versi di Carducci, Fogazzaro, Leopardi, Metastasio, Pascoli ecc.), cinque sonate per organo, un’introduzione e ...
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AULETTA, Pietro
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a S. Angelo a Scala (Avellino) da Leonardo verso il 1698. Compì i suoi studi nel conservatorio musicale di S. Onofrio a Nanoli con i maestri N. Grillo, A. [...] più recenti ricerche, contribuirono il Pergolesi, l'Orlandini e G. M. Buini. L'ultima opera dell'A. fu Didone del Metastasio, eseguita a Firenze nell'autunno 1759 al teatro di via della Pergola, la cui partitura autografa si trova alla Biblioteca del ...
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BARBARO GRITTI, Cornelia
Ada Zapperi
Nacque a Venezia nel 1719 da Bernardo, sposato, in seconde nozze, a Elisabetta Lucchini (1715). Nel 1736 sposò un nobile spiantato e vizioso, Giovannantonio Gritti, [...] il Bettinelli, il Cesarotti, forse l'Algarotti e il Metastasio, e la celebre Corilla Olimpica, oltre al Chiari ( Gozzi, Fogli sopra alcune massime del genio e costumi del secolo dell'abate Pietro Chiari, Venezia 1761, pp. 16 s.; C. I. Frugoni, Opere ...
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BECHERINI, Giuseppe
Leila Galleni Luisi
Nato a Prato il 29 ag. 1758 da Antonio e da Anna Paoli, apprese la musica dal padre, che era organista della primaziale, e da Giovanni Francesco Becattelli (figlio [...] anno a due voci e a versi spezzati. col solo basso, che Pietro Bogani, nel darne notizia (Racc. Guasti, n. 212), dice perduti Il Sentenzioso del Metastasio per uso di me, in cui le sentenze, estratte dai melodrammi del Metastasio, sono raggruppate per ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] L. A. Tottola, 4 nov. 1803) e Ciro (libretto di P. Metastasio, 12 genn. 1805). Scrisse poi per il teatro dei Fiorentini l'opera comica in gran parte nella biblioteca del conservatorio di S. Pietro a Majella in Napoli, si ricordano in particolare: la ...
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MANNA, Ruggero
Pietro Zappalà
Nacque a Trieste il 6 apr. 1808 (il 7 aprile, secondo Boccardi, 1908), figlio di Pietro, conte cremonese, e di Carolina Bassi, celebre cantante napoletana.
Stimolato dall'ambiente [...] guida di V. Lavigna, docente del conservatorio milanese. Al 1820 risale la prima composizione, un duetto su testo di Metastasio apprezzato da G. Meyerbeer. Nel 1821 il M. proseguì la sua formazione a Bologna (pianoforte con B. Donelli, composizione ...
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MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] cantarine, un dramma giocoso arricchito dalle scenografie di Pietro Zampieri e dalle coreografie di Giuseppe Maria Fortini. voci (Udine 1742); Il Temistocle, dramma per musica (P. Metastasio; Ferrara, 30 genn. 1743, teatro Bonacossi); 7 arie per il ...
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GIBELLI, Lorenzo Maria Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna con ogni probabilità il 24 nov. 1718; alcuni repertori riportano tuttavia come anno di nascita il 1719 (Pancaldi; Schmidl; Die Musik [...] : Davidde in Terrebinto (Bologna 1744); Gionata figliuol di Saule (Castel San Pietro 1752 e 1759; Bologna 1752 e 1776); Il Giuseppe riconosciuto (P. Metastasio, Castel San Pietro 1762 e 1765; Bologna 1765); La Passione del Signore (Id., Bologna ...
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GUERCIA, Alfonso
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli il 13 nov. 1831 da Raffaele e da Angela Albertini, fu allievo del conservatorio di S. Pietro a Majella, ove studiò composizione con S. Mercadante e G. [...] le sue raccolte (conservate nelle biblioteche dei conservatori di S. Pietro a Majella a Napoli e di S. Cecilia a Roma la notte s'avvicina (10 melodie su versi di Metastasio). Le canzoni napoletane Rosella, Giovanniello, Calascionata di Piedigrotta, ...
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CUGINI, Antonio Matteo
Deanna Lenzi
Figlio di Biagio, falegname, architetto e topografo, nacque il 23 sett. 1677 a Reggio Emilia.
Secondo il Tiraboschi (1786) sarebbe stato allievo di Ferdinando Galli [...] nel 1750 e inaugurato l'anno seguente con Artaserse di P. Metastasio, musica di B. Galuppi, scene di G. A. Paglia. ristrutturazione di G. Jappelli nel 1846-47.
Nel 1749 successe a Pietro Bezzi nella carica di architetto di corte a Modena, ufficio che ...
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metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...
animula
anìmula s. f. [dal lat. animŭla, dim. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Piccola anima delicata; con questo sign., è reminiscenza delle ultime parole (in forma di epigramma in dimetri giambici) attribuite all’imperatore Adriano morente:...