La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] di Francesco Sforza: sono queste le ben note pietre miliari nella nuova e promettente storia militare di Venezia Rome 1918, pp. 311-314.
35. Sulle famose orazioni del doge Tommaso Mocenigo si vedano Marin Sanuto, Vite dei Duchi di Venezia, in R.I.S., ...
Leggi Tutto
Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] Bartolomeo Cecchetti, p. 309. Su Foucard cf. F. Nani Mocenigo, Della letteratura veneziana, p. 135. Sull’avvio e i primi ; su di lui v. la voce di Giorgio E. Ferrari, Bettio, Pietro, in Dizionario Biografico degli Italiani, IX, Roma 1967, pp. 757-760, ...
Leggi Tutto
Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] secolo XI, Vitale I e Domenico; a questo era successo il genero, Pietro Polani (184).
Negli atti degli anni 1161 (185) e 1168 (186) . Risultano nomi nuovi quelli di Nicolò Firmo, Giovanni Mocenigo, Rugerio Premarin e Iacobo Viglari, per un decimo: ...
Leggi Tutto
Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] , ad esempio, nel 1424 il doge Tommaso Mocenigo dovette pagare una multa di 1.000 ducati 4, 1900-1911, pp. 374-410. Cf. Oddone Zenatti, Il poemetto di Pietro de' Natali sulla pace di Venezia tra Alessandro III e Federico Barbarossa, "Bullettino dell ...
Leggi Tutto
Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] sono caratterizzati dal suffisso -igo; si noti ad es. Mocenigo, Pasqualigo, Gradenigo, Barbarigo ecc., ove ci è sembrato, già , o per un grande olivo sorgente sulla piazza di S. Pietro o perché il castello era piccolo e quindi pagos oligos alla ...
Leggi Tutto
Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] una sala apposita, mettendo in non poco imbarazzo il sindaco Pietro Orsi, suo ex maestro.
La sua biografia descrive una parabola per l’omaggio al Duce a capo della Contessa Morosini e Mocenigo» (Venezia al Duce e agli eroi della III armata. Grandiosa ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] i loro nomi (come quelli di Alvise Francesco Mocenigo o Piero Foscari) si possono trovare nel piccolo gruppo Venezia: Fernando Mazzocca, La promozione delle arti da Leopoldo Cicognara a Pietro Selvatico, in Venezia e l’Austria, a cura di Gino Benzoni ...
Leggi Tutto
Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] cercavano riposo o si davano convegno i da Mula, i Mocenigo, i Trevisan, o i protagonisti del dibattito umanistico, come giugno 1513, ad opera dell'allora proto dei procuratori de supra, Pietro Bon. L'angelo di rame dorato sarà posto in opera il ...
Leggi Tutto
La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] Genovesi ai Veneziani. Fino dalla sua ascesa al trono nel 1360 Pietro I rinnova i privilegi ai sudditi di San Marco, mentre tre Nicopolis (28 settembre 1396), quando la flotta di Tommaso Mocenigo si limita a raccogliere i superstiti (162). Nel 1399 ...
Leggi Tutto
I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] artistiche di Venezia non sopravvive all’imprevisto disfacimento dei sogni imperiali; tra essi, lo stesso Nani Mocenigo, Giannino Omero Gallo, Pietro Orsi; solo Bruno Dudan, ufficiale di Marina, muore per cause belliche.
Con l’occupazione nazista ...
Leggi Tutto
mocenigo
s. m. (pl. -ghi). – Lira veneziana d’argento coniata per la prima volta sotto il doge Pietro Mocenigo (1474-1476). M. mantovano, m. modenese, monete d’argento del sec. 16°, coniate rispettivam. a Mantova e a Modena, così dette perché...
berlinga
s. f. [etimo incerto]. – Nome della lira milanese dei sec. 16°-17°; portava nel rovescio la figura di s. Ambrogio a cavallo e valeva 16 soldi, poi (dal 1552) 20 soldi: son venticinque b. nuove, di quelle col sant’Ambrogio a cavallo...