TIEPOLO, Paolo
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 22 maggio 1523, figlio primogenito del patrizio Stefano Tiepolo (che fu procuratore di S. Marco) e di Cecilia Priuli.
Ebbe quattro fratelli: Benetto [...] . 172): perciò aveva fatto condannare a morte Pietro Carnesecchi, precedentemente assolto da Pio IV, e Cicogna, Cenni intorno a P. T., in A. Mocenigo, Commissione data dal doge Alvise Mocenigo a P. T. ambasciatore straordinario a Roma nell’anno ...
Leggi Tutto
CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] cura di R. Fulin], Venezia 1876 (in occas. delle nozze Mocenigo-Windischgraetz).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Procur San Marco de Ultra, 179, n. 3; testamento del figlio Pietro in data 8 dic. 1392 e commissaria nella stessa data con conti ...
Leggi Tutto
DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] Rapicio, Bernardo Tasso, Francesco Sansovino, Pietro Bembo, Onofrio Panvinio, Pietro Aretino, da lui definito "divino IV.
Si recò subito a Roma, sostituendo il predecessore Alvise Mocenigo con tre mesi di anticipo, ed al pontefice questo uomo colto ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] il G. e altri rappresentanti del patriziato veneziano non decaduto (A. Donà dalle Rose, il più votato, N. Papadopoli, A. Nani Mocenigo, A. Marcello), oltre ai tutori delle memorie patrie come P. Molmenti. Risultò eletto, il 3 ag. 1895, D. Serego di ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] riuscì eletto per l'opposizione degli esponenti delle "case nuove" e per la concorrenza di Alvise Mocenigo: la scelta cadde così sull'ottantacinquenne Pietro Loredan. Ultimo esponente di questo ramo della famiglia, morì a Venezia il 29 luglio 1570 e ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] torneo tenutosi per onorare l'elezione del doge Tommaso Mocenigo. Peraltro, le fonti ricordano la sua presenza a in dote la somma di 5.000 ducati. Ebbe due figli legittimi, Pietro e Taddeo, e due figlie, Antonia e Caterina. Antonia sposò nel 45 ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] 24 ducati). L'annuncio fu dato dal procuratore Nicolò Mocenigo e festeggiato più dagli eruditi, con numerose orazioni poi fu letto dal letterato Andrea Navagero, e vi presenziò anche Pietro Bembo, allora abate e segretario di papa Leone X. Morto ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] anni dopo, accompagnando il futuro doge Alvise (IV) Mocenigo nella sua ambasciata straordinaria a Napoli presso Carlo di Borbone Senato quando venne chiamato, assieme al cugino Pietro Franceschi, al delicato compito di segretario della magistratura ...
Leggi Tutto
MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] città, nel novembre, procuratore di S. Marco de ultra.
Pietro Gradenigo commentò sarcasticamente che il M. era stato scelto "per il candidato unico della parte maggioritaria, sostenuto dai Pisani-Mocenigo-Corner. L'esito del voto fu scontato: riuscì ...
Leggi Tutto
LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] i due Angeli marmorei dell'oratorio di villa Mocenigo ad Alvisopoli, ma provenienti dalla chiesetta di Ca' Memmo-Mocenigo a Cendon di Silea nel Trevigiano. Gli Angeli affiancavano la statua di S. Pietro firmata e datata 1678, ancora in loco.
All ...
Leggi Tutto
mocenigo
s. m. (pl. -ghi). – Lira veneziana d’argento coniata per la prima volta sotto il doge Pietro Mocenigo (1474-1476). M. mantovano, m. modenese, monete d’argento del sec. 16°, coniate rispettivam. a Mantova e a Modena, così dette perché...
berlinga
s. f. [etimo incerto]. – Nome della lira milanese dei sec. 16°-17°; portava nel rovescio la figura di s. Ambrogio a cavallo e valeva 16 soldi, poi (dal 1552) 20 soldi: son venticinque b. nuove, di quelle col sant’Ambrogio a cavallo...