STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] lui nipote Pietro Dini, monsignor Ottaviano Corsini e l’abate Francesco Cavalcanti (poi dedicatario, con Pietro Giacomo musica perduta). Nel 1630, per le nozze di Giustiniana Mocenigo e Lorenzo Giustiniani, scrisse una Proserpina rapita con musica ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] ) mette in relazione la morte del D. con l'esilio del figlio Pietro che, proprio in quell'anno, era stato condannato per aver ucciso un , A. Muschio, 1571), dedicato a Filippo Mocenigo, arcivescovo di Cipro. Muovendo, aristotelicamente, dal minimo ...
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RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] detto il Baciccio, dai soffitti ariosi e affollati di Pietro da Cortona e dalle vertiginose prospettive di Andrea Pozzo quadraturista. Del 1704 sono le cinque tele realizzate per palazzo Mocenigo a Venezia, forse in occasione delle nozze di Alvise IV ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] duomo di Viterbo e le predelle con Storie di s. Pietro, oggi divise tra la Gemäldegalerie di Berlino e il Fitzwilliam , stampato a Venezia da Nicolas Jenson nel 1475 e miniato per i Mocenigo (New York, The Pierpont Morgan Library, E 13), e gli Opera ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] primo fatto d'armi mostrando valore e coraggio (cfr. Mocenigo, liber III, p. 63 b) e facendo prigioniero Romeo Legend, in Romances Notes, VII (1966), pp. 198-202; C. H. Clough, Pietro Bembo, L. D. and the Court of Urbino, in Arch. veneto, s. 5, LXXXI ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] motivi che lo indussero a questo (forse il cognato Pietro di Fais era andato incontro a gravi dissesti finanziari), . Merulo, ai festeggiamenti organizzati in Venezia dal doge Luigi Mocenigo in occasione della vittoria di Lepanto del 7 ottobre: a ...
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MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 26 febbraio 1619, terzogenito del futuro procuratore Pietro di Michele, della parrocchia di Santa Marina, e di Maria Morosini di Gabriele, [...] .
Dopo un primo imbarco nella nave comandata dal cugino Pietro Badoer (così la letteratura, ma le fonti ufficiali tacciono non erano sopite e l’onore toccò al più giovane Lazzaro Mocenigo, che nello scontro si era coperto di gloria. Tanto più che ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] ordini del provveditore generale in campo, Pietro Barbarigo, che per mesi lo incalzò Iviaggiatori veneti minori..., Roma 1927, pp. 201, 209 ss.; M. Nani Mocenigo, Storia dellamarina veneziana da Lepanto alla caduta della Repubblica, Roma 1935, pp. ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] 1450 è novizio nel convento dei frati minori conventuali di S. Pietro a Belluno (vi è ancora come studente nel 1465); dal 1466 a nome dell'Accademia veneziana, è dedicata ad Antonio Mocenigo procuratore di S. Marco, il quale nello stesso anno ...
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ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] l’acquisto del medagliere di Pirro Ligorio, della collezione di Margherita d’Austria, di parte della raccolta Mocenigo e della collezione di Pietro Bembo, la quantità di gemme, monete, statuette era divenuta tale che nel 1578 Orsini fu incaricato dal ...
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mocenigo
s. m. (pl. -ghi). – Lira veneziana d’argento coniata per la prima volta sotto il doge Pietro Mocenigo (1474-1476). M. mantovano, m. modenese, monete d’argento del sec. 16°, coniate rispettivam. a Mantova e a Modena, così dette perché...
berlinga
s. f. [etimo incerto]. – Nome della lira milanese dei sec. 16°-17°; portava nel rovescio la figura di s. Ambrogio a cavallo e valeva 16 soldi, poi (dal 1552) 20 soldi: son venticinque b. nuove, di quelle col sant’Ambrogio a cavallo...