CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] dell'orafo Bastian Suchietti; testimone alle nozze fu il conte Pietro Zenobio, amico e mecenate del pittore. Da Giovanna, morta
Il 27 maggio 1701, con dedica al doge Alvise Mocenigo, il C. pubblicava centoquattro acqueforti intitolate Le fabriche e ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] ramo familiare continuò solo grazie a Bortolo (V), detto Pietro, che ebbe da Caterina Nani di Antonio un unico figlio introdotto davanti al Collegio e al doge Alvise (III) Mocenigo, detto Sebastiano, recitò la consueta orazione di ringraziamento per ...
Leggi Tutto
PADAVINO, Marcantonio
Vittorio Mandelli
PADAVINO, Marcantonio. – Nacque a Venezia, da Nicolò di Giambattista e da Virginia Besalù (Bassalù) del segretario del Consiglio di dieci Francesco, nel 1578, [...] 372/F-52). Ebbe almeno otto tra fratelli e sorelle: Pietro; Girolamo, notaio dell’avogaria di Comun, condannato dal consiglio di a Roma e collaborò con l’ambasciatore ordinario Giovanni Mocenigo, avendone elogi nella relazione finale tenuta al Senato ...
Leggi Tutto
FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] della pieve delle Prisciane e in quelli nel palazzo e nella casa Nani Mocenigo a Canda, in provincia di Rovigo (Baruffaldi [1697-1722], I, pomo d'oro, musicato dal maestro di cappella Antonio (Pietro) Cesti, in occasione delle nozze di Leopoldo I d' ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Alvise
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1450 circa, dal matrimonio, celebrato nel 1447, del cavaliere Giacomo detto Chiaron, di Tommaso, del ramo residente nella parrocchia di S. Maria [...] onorevolmente sino al marzo 1495, quando fu sostituito da Pietro Vitturi. Nell'ottobre 1495 fu tra i componenti della savi di Terraferma; nel maggio 1505 fu eletto, con Leonardo Mocenigo e Giorgio Emo, savio alle Acque, ufficio che lasciò anzitempo ...
Leggi Tutto
DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] veneziana (l'opera è dedicata a "Lunardo Mocenigo, del clarissimo Messer Antonio Procuratore") perché impari a bibliografia, si spense a Padova nel 1565, dove due suoi amici (Pietro Carraio e G. B. Rota) ritennero giusto onorare il suo ricordo ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] essemplare... supplendo a' registri e portandosi in armata" col capitano generale da Mar Lazzaro Mocenigo nel 1656-1657. Fu poi scelto dal futuro cardinale Pietro Basadonna "a servire nella segretaria" nel corso della sua ambasciata, del maggio 1661 ...
Leggi Tutto
AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] a Roma nel 1584. Lasciato il convento di S. Pietro Martire, del quale era "figlio", e divenuto "figlio Iacopo Antonio Marta. Del tempo passato a Venezia, ricorda Filippo Mocenigo arcivescovo di Nicosia, "amator omnium virtutum et bonarum, artiurn", ...
Leggi Tutto
CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] in qualità di consigliere, sostituì pro tempore il nuovo doge Tommaso Mocenigo, che al momento dell'elezione si trovava a Cremona; il e fu sepolto nell'arca di famiglia, a S. Pietro di Castello, lasciando come precisa disposizione, nel testamento, di ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Giberto
Marco Pozza
Appartenente ad uno dei rami principali della nobile famiglia veneziana, quello che risiedeva nella parrocchia di S. Moisè, collaterale rispetto ai discendenti del doge [...] quattro galee avversarie, fra cui quella dell'ammiraglio Pietro Avvocato, che cadde ucciso, e quella del suo riguardo alle loro tombe, Venezia 1939, p. 70; M. Nani Mocenigo, Dal 1261 alla caduta di Costantinopoli, in Storia marittima dell'Italia dall ...
Leggi Tutto
mocenigo
s. m. (pl. -ghi). – Lira veneziana d’argento coniata per la prima volta sotto il doge Pietro Mocenigo (1474-1476). M. mantovano, m. modenese, monete d’argento del sec. 16°, coniate rispettivam. a Mantova e a Modena, così dette perché...
berlinga
s. f. [etimo incerto]. – Nome della lira milanese dei sec. 16°-17°; portava nel rovescio la figura di s. Ambrogio a cavallo e valeva 16 soldi, poi (dal 1552) 20 soldi: son venticinque b. nuove, di quelle col sant’Ambrogio a cavallo...