CAPPELLO, Giovanni
BBenzoni
Nato a Venezia il 19 ott. 1573, terzogenito di Andrea (1537-1581) di Alvise e di Loredana di Marco Loredan di Alvise, sposò, il 22 apr. 1596, Chiara di Antonio Morosini di [...] Lauro, ed Elisabetta, sposa a Gabriele Emo di Pietro.
Le cariche pubbliche scandiscono totalmente l'esistenza del Cappello von Venedig, III, Stungart 1934, pp. 321 s.; M. Nani Mocenigo, Storia della marina veneziana..., Roma 1935, pp. 144-152; R. ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] Vittore Grimani, con il procuratore Carlo Mocenigo e Gabriele Venier, di scortare Carlo V Archivio Zen, bb. 313-314 (si tratta di un processo del 1540 con Pietro Cappello per questioni di eredità). La principale fonte sul F. è costituita dai Diarii ...
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FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] 22 genn. 1671, con un colpo di pistola sparatogli da Giovanni Mocenigo, torbida figura di violento che per futili motivi era venuto a ambasciatore straordinario in Francia, insieme con Giovan Pietro Pasqualigo, per congratularsi dell'ascesa al trono ...
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MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] a Damasco; quindi, nel 1427 sposò Bianca Barbarigo di Francesco di Pietro. Rimasto vedovo, nel 1438 contrasse nuove nozze con Contarina Contarini di Donato, vedova di Francesco Mocenigo di Lazzaro: neppure questo matrimonio diede al M. figli maschi ...
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CORBELLINI, Carlo
Maddalena Malni Pascoletti
Ruggero Boschi
Figlio dell'architetto Antonio e di una Aurelia, fratello dell'architetto e ingegnere Domenico, risulta attivo come architetto dall'anno [...] allo stato dei lavori che si trovano nei "notatori" di Pietro Gradenigo (1753, 1754, 1759, 1768, 1773).
Un'altra data stessa lettera, frequentava "la conversazione di S. C. la Ka Mocenigo". Nel registro del seminario, per l'anno 1771-1772, alla data ...
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GRADENIGO, Domenico
Franco Rossi
Figlio di Giacomo di Pietro, discendente in linea diretta dal doge Pietro, e di Elena Zorzi di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1423. I genitori si erano uniti in [...] 1478 il G. fu tra coloro che elessero doge Giovanni Mocenigo e, a partire dai primi di giugno del medesimo anno, attribuiscono al G. cinque figli maschi: in ordine di nascita, Pietro, Alvise, Nicolò e Vincenzo, "provati" in Maggior Consiglio ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] cavalieri di Rodi, e persino nell'elogio funebre Pietro Contarini lasciò largo spazio alla commossa rievocazione della fortuna e con successo, se l'11 luglio 1458 poteva acquistare dai Mocenigo, per 12.000 ducati, lo splendido palazzo di S. Cassiano ...
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CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] dell'orafo Bastian Suchietti; testimone alle nozze fu il conte Pietro Zenobio, amico e mecenate del pittore. Da Giovanna, morta
Il 27 maggio 1701, con dedica al doge Alvise Mocenigo, il C. pubblicava centoquattro acqueforti intitolate Le fabriche e ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] ramo familiare continuò solo grazie a Bortolo (V), detto Pietro, che ebbe da Caterina Nani di Antonio un unico figlio introdotto davanti al Collegio e al doge Alvise (III) Mocenigo, detto Sebastiano, recitò la consueta orazione di ringraziamento per ...
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PADAVINO, Marcantonio
Vittorio Mandelli
PADAVINO, Marcantonio. – Nacque a Venezia, da Nicolò di Giambattista e da Virginia Besalù (Bassalù) del segretario del Consiglio di dieci Francesco, nel 1578, [...] 372/F-52). Ebbe almeno otto tra fratelli e sorelle: Pietro; Girolamo, notaio dell’avogaria di Comun, condannato dal consiglio di a Roma e collaborò con l’ambasciatore ordinario Giovanni Mocenigo, avendone elogi nella relazione finale tenuta al Senato ...
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mocenigo
s. m. (pl. -ghi). – Lira veneziana d’argento coniata per la prima volta sotto il doge Pietro Mocenigo (1474-1476). M. mantovano, m. modenese, monete d’argento del sec. 16°, coniate rispettivam. a Mantova e a Modena, così dette perché...
berlinga
s. f. [etimo incerto]. – Nome della lira milanese dei sec. 16°-17°; portava nel rovescio la figura di s. Ambrogio a cavallo e valeva 16 soldi, poi (dal 1552) 20 soldi: son venticinque b. nuove, di quelle col sant’Ambrogio a cavallo...