LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] 24 ducati). L'annuncio fu dato dal procuratore Nicolò Mocenigo e festeggiato più dagli eruditi, con numerose orazioni poi fu letto dal letterato Andrea Navagero, e vi presenziò anche Pietro Bembo, allora abate e segretario di papa Leone X. Morto ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] anni dopo, accompagnando il futuro doge Alvise (IV) Mocenigo nella sua ambasciata straordinaria a Napoli presso Carlo di Borbone Senato quando venne chiamato, assieme al cugino Pietro Franceschi, al delicato compito di segretario della magistratura ...
Leggi Tutto
MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] città, nel novembre, procuratore di S. Marco de ultra.
Pietro Gradenigo commentò sarcasticamente che il M. era stato scelto "per il candidato unico della parte maggioritaria, sostenuto dai Pisani-Mocenigo-Corner. L'esito del voto fu scontato: riuscì ...
Leggi Tutto
CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] con la spada in due assalti con gli altri convittori, Pietro Ghetta e Carlo Boldù.
Il 27 maggio 1775, a 25 . Marini, Venezia antica e moderna, Venezia 1905, p. 159; F. Nani Mocenigo, Della letteratura venez. del sec. XIX, Venezia 1916, p. 77; P ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] e dopo Campoformio accolse con favore gli Asburgo: con Alvise Mocenigo fu eletto deputato l'11 nov. 1797 a rendere omaggio dei Dolfin di S. Pantalon; un suo ritratto, di Pietro Longhi, è conservato alla Fondazione Querini Stampalia di Venezia.
Fonti ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] il G. abbia esercitato la mercatura, sulle orme del fratello Pietro (sappiamo dal Sanuto che nel settembre 1499 la Signoria confiscò una , insieme con Lorenzo Bragadin, Marco Dandolo e Alvise Mocenigo. Si trattenne colà dal 24 gennaio alla fine di ...
Leggi Tutto
BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] da questo momento la sua azione si accordasse con quella moderata di Pietro Duodo e di Andrea Morosini.
L'8 luglio 1601 il B. incarico, ottenendo, insieme all'ambasciatore straordinario Giovanni Mocenigo, la conferma della pace veneto-turca da parte ...
Leggi Tutto
CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] la sua amicizia con Ludovico Dolce e forse anche quella con Pietro Aretino, il quale nel 1550 gli indirizzò una lettera per aiutarlo nella redazione. La data di composizione, che M. Nani Mocenigo aveva fissato al 1540, è stata in modo più persuasivo ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] presto, probabilmente nel 1395, con Campagnola Lando di Vitale di Pietro, che gli sopravvisse, come appare dal suo testamento; sicché è dopo, il 4 apr. 1423, morì il vecchio doge Tommaso Mocenigo e si aprì la contesa per la successione: una scelta ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] il C. venne eletto assieme al cognato Pietro Querini nell'ufficio straordinario di provveditore esecutore, 'Italia, a c. di C. Panigada, III, Bari 1967, pp. 27 s.; A. Mocenigo, La guerra di Cambrai..., Venetia 1562, pp. 25, 50 s., 100; G. Bonifacio, ...
Leggi Tutto
mocenigo
s. m. (pl. -ghi). – Lira veneziana d’argento coniata per la prima volta sotto il doge Pietro Mocenigo (1474-1476). M. mantovano, m. modenese, monete d’argento del sec. 16°, coniate rispettivam. a Mantova e a Modena, così dette perché...
berlinga
s. f. [etimo incerto]. – Nome della lira milanese dei sec. 16°-17°; portava nel rovescio la figura di s. Ambrogio a cavallo e valeva 16 soldi, poi (dal 1552) 20 soldi: son venticinque b. nuove, di quelle col sant’Ambrogio a cavallo...