CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] il C., chiedendo di poter ultimare un'opera in S. Pietro, lasciata incompiuta dal Roncalli per la sua morte, ricorda la Il duomo di Orvieto..., Roma 1891, pp. 111, 159; O. Nardini, Di due iscriz. rinvenute nell'abbazia di Valvisciolo, in L'Arte, ...
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BARBELLA, Emanuele
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 14 apr. 1718 da Francesco, professore di violino, e da Antonia Muscettola. Cominciò con il padre i suoi studi di violino, che continuò con [...] la qualità del suo suono sia eguale e dolce, è inferiore a Nardini e anche, è vero, a molti altri violinisti in Italia; per Città di Napoli, Biblioteca del R. Conservatorio di Musica di S. Pietro a Maiella, Parma 1934, pp. 557 11, 588 I; Catalogue ...
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CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] a Brescia; nel 1480-81 visitatore; nel 1481-82 abate di S. Pietro ad aram a Napoli; nel 1482-84 priore di S. Maria delle Grazie l'appoggio del vescovo di Milano, il cardinal Stefano Nardini, e dei costruttori della cattedrale, e la commissione ...
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ANOVELO da Imbonate
Renata Cipriani
Vissuto verso la fine dei sec. XIV, originario probabilmente del territorio di Como, fu tra gli artisti lombardi meglio noti alla storiografia dell'800, avendo lasciato [...] , ripresi nello stesso periodo in Lombardia anche da Pietro da Pavia, caratterizzati da un tentativo più ardito di di Santa Tecla eseguito nel 1402 e donato alla capitolare dal cardinal Nardini nel 1462, gli negò in questo le parti migliori, quale ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] 17 nov. 1332), Lippo di Dino (ricordato negli anni 1331-32) e Pietro di Donato (tra il 19 ott. 1331e il 25 ott. 1335). Il Il Duomo d'Orvieto, Firenze 1866, pp. 360 s.; A. Nardini Despotti-Mospignotti, Il Campanile di S. Maria del Fiore, Firenze 1886, ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] . ricollega esplicitamente alla predicazione (cfr. P. Nardini, La famiglia cristiana nel pensiero di s. 45r, 64r, 69r, 88r (in realtà in esso sono compresi anche atti di Pietro da Napoli e Angelo da Chivasso, fino al 1487); T. Fecini, Cronaca senese ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] grande gruppo di derivazione toscana, le Meridionali di Pietro Bastogi, sancirono il dominio del capitale ex . Carteggio P.-Ridolfi (luglio-novembre 1859), a cura di M. Nardini, Firenze 2011; Lettere familiari inedite di U. P. ed Emilia Toscanelli ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] fratelli, Tommaso, che morì nel 1498 durante l'assedio di San Pietro degli Agli, e Battista, che divenne un esponente politico di ne assunse il dominio diretto tramite un suo luogotenente, Iacopo Nardini, e il nome del'E. fu addirittura bandito.
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] e consumassero le spingardelle nel primo attacco contro la fanteria. L'esercito papale, guidato dal M. e da Pietro Paolo Nardini da Forlì, si ridusse per la fuga di Giovanni Piccinino e del commissario apostolico, Bartolomeo Vitelleschi, vescovo di ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] resto già manifestato quando l'arcivescovo di Milano, Stefano Nardini, aveva stabilito, intorno al 1465, di non Bernardo detenevano a livello, insieme con Antonio da Mozzate e Pietro Birago. Si giunse alla revoca e all'annullamento pontifici della ...
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