GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] Rostirolla, Palestrina 1991, pp. 155-164; M.A. Romani, Angelo Pietra, in Per Mantova una vita, a cura di M.L. Lorenzoni ., 471, 474 s.; G. Mirti, Oroscopi di uomini illustri: le carte natali di Ercole e G. Gonzaga, in Civiltà mantovana, XXXI (1996) n. ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] ebbe fra i suoi più stretti collaboratori Antonio Natali, altro dirigente che agevolò notevolmente la carriera del tra lui e il leader socialista e che lo stesso Di Pietro avesse aggiunto che nulla di penalmente rilevante esisteva a carico di ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] suo nome preferendola a quella che gli aveva dato i natali: nelle sue opere si trovano versioni diverse del nome elezione a pontefice, il 31 ag. 1464, del suo antico allievo veneziano Pietro Barbo con il nome di Paolo II suscitò nuove attese in G., ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] alla fine del 13°, legato anche al fatto di aver dato i natali a quattro fra i maggiori papi del Duecento: Innocenzo III (1198- 357, pp. 3-41.
A. Bianchi, Affreschi duecenteschi nel S. Pietro in Vineis in Anagni, in Roma anno 1300, "Atti della IV ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] Pietro e di Alessandro Verri, non dimentichi delle aspre censure barettiane mai da Pietro Una fama ambigua, in La vita e il libro, Torino 1913, pp. 315-322; G. Natali, Un'antologia barettiana, in Idee, costumi, uomini del '700, Torino 1926, pp. 255-60 ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] ), S. Vitale, citata nel 1088, nel sobborgo fuori porta Natali. La costruzione di nuovi quartieri intorno a queste e ad altre benedicente tra due angeli, murata all'esterno della chiesa di S. Pietro, è molto vicina al Maestro della Lunetta di S. Vito, ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] razionale ricerca spaziale e architettonica, che, nella soluzione dell’arco di pietra serena a tutto sesto che dà accesso all’ambiente dove si Branda Castiglioni.
Il borgo lombardo aveva dato i natali all’alto prelato e questi, ritiratosi colà al ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] gli scienziati e gli eruditi più in vista. Nella città natale si dedicò all'esercizio pratico della medicina, proseguendo altresì lo l'antecedente storia, e sezzione scritte... dal signor Pietro Ghigi d'Arimino (Rimini 1731).
Osservatore attento e ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] opera di erudizione sulle vite dei papi, da s. Pietro a Pasquale I.
Infine bisogna citare il suo Canzoniere Serena, Scrittori latini del Seminario di Padova, Padova1936, pp. 302-29; G. Natali, Il Settecento, Milano 1936, ad Indicem; W. Binni, M. C. e ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] di Federico II al trono imperiale.
Delle origini e dei natali di O. (Cencio) la recente storiografia (v. perciò Carocci Enrico VI nel 1196, insieme con i cardinali Ottavio di Ostia e Pietro di S. Cecilia; camerario della Sede Apostolica dal 1188, fu ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...