BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] l'elogio di Bosone Novello alludendo alla nobiltà dei suoi natali e all'elevatezza del suo animo, parla in modo del contro i Turchi (contenuto, insieme con i sonetti a Immanuel Romano e a Pietro da Perugia nel cod. Barber. lat. 4036, ff. 135, 22 ...
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MARSILI, Giovanni
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Pontebba, nel Friuli, il 4 giugno 1727, da Fabiano, agiato commerciante di legname veneziano. Studiò a Venezia presso i gesuiti acquisendo un’ottima preparazione [...] il M. fu preferito a numerosi aspiranti e in particolare a Pietro Arduino, che dopo la morte di Pontedera aveva svolto le 1947, pp. 17 s., 35-37, 55, 58, 61, 63, 66 s.; G. Natali, Il Settecento, I, Milano 1954, pp. 200, 243; O. Ronchi, La vera data ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. 336-341; G. Natali, Il Settecento, I, Milano 1936, pp. 278, 348; G., in Quaderni camuni, XII (1989), 47, pp. 206-244; Pietro Tamburini e il giansenismo lombardo. Atti del Convegno internazionale, Brescia… 1989, ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] al vescovato lo zio Nicolò (1512-16) e dal 1516 il cugino Pietro Lippomano.
Nel 1528 soggiornò per oltre sei mesi a Orvieto, alla corte vengono addotti quale motivazione della mancata porpora i natali illegittimi (Alberigo, p. 76).
Oltre che ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] fratello maggiore, anch'egli si sarebbe crucciato per gli oscuri natali della madre, che pare - almeno a sentire le maldicenze si occupò di vigilanza - fu nel 1636 che ricacciò Pietro Mancino, un terribile fuoruscito che, penetrato in Puglia con un ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] , intorno al 1779, passò nella casa del conte Pietro Caronelli, a Conegliano, per istruirne l'unico figlio, Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1949, I, pp. 95, 111 s., 365, 653; G. Natali, Il Settecento, Milano 1950, 1, pp. 594; II, pp. 696, 761; e ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] 'utile e sui meriti, e poco si cura della nobiltà dei natali; il brano non presenta particolari difficoltà tecniche e copre un'estensione dignità della sua posizione. L'intervento del Convitato di pietra nel finale (II, 15) segna l'apice del ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] biblioteca del Collegio Nazareno" (ibid., min.: al p. M. Natali, 8 marzo 1780).Gli anni del Nazareno non trascorsero al riparo e il Volta, e strinse i primi rapporti di amicizia con Pietro Verri e con Carlo de Firmian.
Ritornato a Roma, il suo ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] stretto legame con il paese che gli aveva dato i natali, svolgendo la funzione di procuratore della Comunità nella città di Roma il 17 maggio 1568 e fu sepolto nella chiesa di S. Pietro in Montorio. Lasciò la moglie, Clemenza Tani, con la quale aveva ...
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TOSETTI, Carlo (in religione Urbano di S. Carlo)
David Armando
– Nacque a Firenze il 29 giugno 1714 da Jacopo, legnaiolo, e da Maria Paperini, e fu battezzato con il nome di Carlo.
Iniziò gli studi con [...] condivisibile l’ipotesi avanzata da Giuseppe Pignatelli (1971) e da Pietro Stella (2006), che videro tanto in quest’opera come in 58, 71, 82, 209 s.; N. Calvini, Il P. Martino Natali, giansenista ligure dell’Università di Pavia, Genova 1950, pp. 18-22 ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...