LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 25, pp. 80-90; E. Sladek, Der Palazzo Chigi-Odescalchi an der Piazza Ss. Apostoli. Studien und Materialien zu den anniversario di papa Gregorio XV nella cattedrale bolognese di S. Pietro il 24 luglio 1624, soprainteso e descritto da Giovanni Luigi ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] basò sulla Tomba di Urbano VIII di Bernini (1628-47: S. Pietro in Vaticano), con Clemente IX che appare seduto su un trono elevato X di Algardi, conservato a Roma in palazzo Odescalchi. Il G. modificò leggermente il disegno aggiungendo guarnizioni ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] e Dafne e il Davide, ed era già impegnato nel baldacchino di S. Pietro e nella S. Bibiana; una vena "neoveneta" era stata da tempo avviata fatta conoscere da I. Faldi (palazzo Giustiniani Odescalchi, Bassano di Sutri), mentre sono solo ripetizioni di ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] . A questo momento cronologico è assegnabile la tavola con la Maddalena, nel Museo del Castello Odescalchi (già Orsini), a Bracciano, attribuita precedentemente a Pietro Grill detto l'Alemanno (Cannatà, 1991, p. 69), che mostra contatti con le prime ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] volante", la nuova fazione guidata da Decio Azzolini e Pietro Ottoboni che nel conclave del 1655 aveva portato alla parte al conclave che avrebbe elevato al soglio pontificio Benedetto Odescalchi, papa Innocenzo XI. Ai concittadini, che non cessavano ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] da lei interpretato tre anni or sono, al teatro Odescalchi. Le qualità di prim’ordine che senza dubbio essa ). In merito al nutrito carteggio tra Pirandello e la Abba, osserva Pietro Frassica: «C’è dunque una sorta di salto funzionale fra i ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...]
Le reazioni ad una simile conduzione furono immediate, e nel dicembre '70, in seguito ad un'aspra polemica tra B. Odescalchi, il principe M. Ginnetti e lo Ch., la storia della condanna militare subita da quest'ultimo era divenuta di pubblico dominio ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] Repubblica, seguì in Austria il principe Baldassarre Odescalchi, quale segretario, cappellano e precettore dei Appendice sullo stato dell'arti e della civiltà in Russia, prima del regno di Pietro il Grande, ibid., XXXI [1828], 91, pp. 50-59; 92, pp ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] il candidato dello "squadrone volante" alla successione fu il cardinale Pietro Vidoni: l'A. si adoperò in ogni modo per farlo prevalere quietismo.
Del resto anche altri cardinali, tra cui l'Odescalchi, poi Innocenzo XI, stimarono il Molinos e non ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] , p. 385, le volte sono tutte del B.); S. Pietro in Consavia: frammenti di affreschi (Giuditta,David e Golia e le ., G. F. Bugatti incise il ritratto del vescovo G. B. Odescalchi (Thieme-Becker).
Il ragguardevole numero di opere rimasteci del B. non ...
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