CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] di Francia Enrico II il permesso di tornare a Roma per Pietro e Diomede Carafa, trattenuti a Parigi come ostaggi.
Dai Castel Sant'Angelo. Il ritrovamento in Napoli da parte del nunzio Odescalchi di gioielli e denaro per 100.000 ducati da lui fatti ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] e contribuì a far riuscire la candidatura del cardinale Odescalchi.
Questi, eletto papa Innocenzo XI, non nascose di fece innalzare da Mattia Rossi un sontuoso sepolcro in S. Pietro e solennemente vi fece deporre le spoglie mortali del pontefice ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] dopo che nel 1667 gli aveva dedicato la Vita del b. Pietro de Alcantara (Roma). Per accelerare la canonizzazione - in seguito stato l'ultimo interprete, a servizio di Innocenzo XI Odescalchi. Papa Pignatelli nell'ottobre gli affidò l'incarico di ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] ricordato come avvocato difensore di un’imprecisata controparte del marchese Pietro Corsini, e invitato da Mattias de’ Medici a procedere IX Rospigliosi, Clemente X Altieri e Innocenzo XI Odescalchi, e al successo di quest’ultimo sembra che ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] spingeva l'esempio del suo antico protettore, il cardinale Odescalchi, che aveva deciso di abbandonare la porpora per farsi da Pio X, venne celebrata solennemente nella basilica di S. Pietro il 18 dicembre; la canonizzazione fu proclamata da Pio XII ...
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CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] allo studio e alla pratica della medicina con il dottor Pietro Sicardi prodigandosi per gli ammalati e conducendo una vita di venerabile. Dopo i cardinali Giulio Maria della Somaglia, Carlo Odescalchi e F. G. Falzacappa, il 26 maggio 1858 venne ...
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CERRI, Carlo
Marco Palma
Nacque a Roma il 3 sett. 1611. Il padre Antonio, un avvocato che costruì la sua fortuna, in Curia al servizio dei Barberini, lo avviò alla carriera ecclesiastica. A diciotto [...] del C. in opposizione a quella prevalente dell'Odescalchi era ormai troppo tardi. Nello scrutinio decisivo (21 orazione funebre pronunciata in quell'occas. dal canonico regolare lateranense Pietro Saffi (Lo sforzo del merito. Orazione funebre in morte ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] come mostra il cenno all'attività inquisitoriale, in quelle zone, di Paolo Odescalchi (Commentarius, p. 269).Da qui, "ex tuo, quod mihi abs alla riforma religiosa del secolo XVI donati dal Conte Pietro Guicciardini alla Città di Firenze". (Per l'ediz. ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] di Antiochia), Sisto Carcano, domenicano, e del canonico Luigi Odescalchi; nel 1627 fu ancora a Roma per incarico della comunità relazione sulla Chiesa valtellinese commissionatagli dal nunzio Giovan Pietro Carafa, alla base del suo scritto più ...
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CICERI, Alessandro (in cinese, Lo Li-shan e Teng-yung)
Giuliano Bertuccioli
Figlio di Gian Angelo e di Delia Orchi, nacque a Como il 29 maggio 1639 da famiglia decurionale, che ottenne il. titolo comitale [...] 1686, da papa Innocenzo XI, che per l'appunto era un Odescalchi. Entrato giovanissimo nella Compagnia di Gesù il 19 ott. 1655 a notizia gli era stata confermata da una lettera a firma di Pietro II in data 22 marzo 1691, cosicché sulla base di essa ...
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