Pittore e incisore. Nacque a Bologna nel 1665, e vi morì nel 1747. Giovanissimo rifiutò di andar a Roma alla scuola del Maratta e si allogò invece a Bologna con Angelo Michele Doni, abile disegnatore, [...] splendore della sua arte, e vi dipinse per il cardinale Ottoboni la serie dei Sette Sacramenti, oggi nella galleria di Dresda, d'impasto e di luminosità passarono al Piazzetta e a Pietro Longhi suoi allievi: titolo non piccolo di gloria per la ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] "squadrone volante", composto in maggioranza da creature di I. X e dove le figure di spicco (D. Azzolini, F. Albizzi, PietroOttoboni) erano a lui legate.
Al momento della sua ascesa al soglio nel 1644, I. X aveva trovato una città abbellita dal ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] alcuni posti di responsabilità per la realizzazione dei suoi progetti. Così Decio Azzolini fu suo segretario di Stato, PietroOttoboni fu prodatario, Emilio Altieri maestro di Camera.
Nei confronti dei suoi parenti non si discostò molto dalla linea ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] del 1676, nel quale egli votò per il vincitore Benedetto Odescalchi, Innocenzo XI; nel 1689, contribuendo a eleggere PietroOttoboni, Alessandro VIII; nel 1691, per l'elezione di Antonio Pignatelli, Innocenzo XII, che ricambiò l'appoggio dell'Orsini ...
Leggi Tutto
L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] dalla sfarzosa ostentazione delle famiglie doviziose o dalle comodità dei ceti agiati. Allorché nel 1680 il cardinale PietroOttoboni, a seguito di alcune pendenze familiari, decise di destinare un vitalizio ai nipoti Antonio e Marco, assegnò ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] europea, come testimoniano le grandi biblioteche private dell'epoca - quelle del cardinale Francesco Maria Brancaccio, del cardinale PietroOttoboni (poi Alessandro VIII), la Ducale di Modena, di Giuseppe Valletta a Napoli e di Antonio Magliabechi a ...
Leggi Tutto
Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] coinvolgimento cittadino continua a celebrare gli importanti eventi dell’Occidente, come si è visto nel caso dell’elezione del veneziano PietroOttoboni al papato nel 1689, ma la massima attenzione è rivolta ad Oriente, e l’Oriente è capace, con le ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] , riesce a persuadere il cardinale Paluzzo Altieri a spostare il pacchetto di voti da lui controllato sul cardinale veneziano PietroOttoboni. Tant'è che questi, divenuto Alessandro VIII, riconosce - nel breve al Senato del 27 ott. 1689 - di dovere l ...
Leggi Tutto
CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] , il quale si trovava in quel periodo a Parigi.
Nel marzo 1705 il C. era a Roma, dove terminò un Gloria per otto voci, probabilmente per il cardinale PietroOttoboni. A Mantova compose musica anche per la chiesa di S. Barbara e per la cattedrale di S ...
Leggi Tutto
SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] da Napoli, dove era dal 1684 maestro di cappella, a Roma, accolto alla corte del munifico e colto cardinale veneziano PietroOttoboni, destinatario di due «rametti» e di due dipinti poi donati a Filippo V di Spagna (De Dominici, 1742-1745 circa ...
Leggi Tutto
ottoboniano
agg. – Relativo agli Ottobòni, nobile famiglia dalmata trasferitasi a Padova e successivamente a Venezia; in partic., relativo alla biblioteca fondata dal cardinale Pietro Ottoboni (1667-1740), pronipote del papa Alessandro VIII,...