Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] sua opera poteva aspirare ad un più vasto àmbito di allusività e di significazioni, latinista agguerrito, i lavori del Paoli rivelano la sistematicità dell'operazione quei lontani anni di Teofilo a San Pietro a Crapolla il vigoroso e bel latino ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] le sue ricerche in questo campo Paolo Sarpi, conosciuto di persona a Venezia Magia naturalis, progettando una vasta Taumatologia, che, dedicata orso e a una certa quantità di lombrichi, di pietra ematite e di vino rosso vanno infatti aggiunte due ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] mediazione a un pubblico più vasto e socialmente differenziato.
Racconta Paolo Diacono che l'assedio a Roma , ibid. 1993; III (che indica nel frontespizio l'ipotizzata attribuzione a Pietro di Cava), a cura di A. de Vogüé, ibid. 1998. Homeliarum ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] nell’obiettivo di contribuire a «una vasta e razionale diffusione del libro buono» pp. 465-475, 469.
59 G. Chiosso, Edizioni San Paolo, cit., p. 175.
60 G. Turi, Cultura e inferiori L’uomo e il suo regno di Pietro Gribaudi, che tra il 1913 e il ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] fedeli che si assiepavano in piazza S. Pietro per le celebrazioni di Pio XI o di sia per la vasta oleografia di alcune 47-102.
41 A. Riccardi, Il potere del papa. Da Pio XII a Giovanni Paolo II, Bari 1993, p. 173.
42 Cfr. E. Galavotti, Processo a Papa ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] di materie prime o di una vasta area d'approvvigionamento sulla quale quale fa il viaggio di Alessandria, finanziato da Pietro Ziani e da altri, e nel 1177 stipula "Mixtorum", I, a cura di Roberto Cessi - Paolo Sambin, I, Venezia 1960, 1301, 5 luglio ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] lebbra, ma grazie alla mediazione dei prìncipi degli apostoli, Pietro e Paolo, viene guarito da papa Silvestro I (314-335) per ben quattro volte – dell’arco di Costantino nella vasta cappella che sorge nel palazzo Vaticano (la Cappella Sistina), ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] a una sua precedente fondazione, la basilica dei Ss. Pietro e Paolo del 518-519. Il nuovo edificio, a pianta centrale, pilastri, collegati da altrettante arcate, consiste in un vasto spazio quadrato coperto da una cupola su pennacchi sferici. ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] di Bisanzio. Sebbene la questione dei Tre Capitoli getti una vasta ombra sul pontificato di V., si è conservato un certo Atti degli apostoli, in questo caso, dà l'opportunità di esaltare Pietro e Paolo, vale a dire Roma, ed è un modo di celebrare ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] trova corrispondenza anche nella produzione fittile, ebbe una vasta area di diffusione in tutto il Mediterraneo con Firenze (Mus. Archeologico) raffiguranti la Nave condotta dagli apostoli Pietro e Paolo e Mosè che batte la rupe (Bovini, 1950), sono ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...