BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Sofia in Benevento e della abbazia di S. Pietro in Monforte, pensionario del vescovato di Pavia questi poveri patrizi".
Una vasta opera riformatrice dell'organizzazione papa Gregorio VII, già santificato da Paolo V; questa misura liturgica provocò una ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] la cui costruzione avviata nel 1617 su disegno di Paolo Reggiani, si avviava alla conclusione (Bettini, in il 22 novembre venne posta la prima pietra, ma il cantiere diventò operativo solo l anche sulla tipologia residenziale su vasta scala, per la cui ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] : nel 929 è attestato un intervento di B. presso il re in favore di S. Pietro in Ciel d'Oro di Pavia (Diplomi di Ugo, n. 20,p. 54). Sotto Ugo d'Aosta e la Liguria, parte della Lombardia e la vasta marca di Spoleto e Camerino. A partire da quest'epoca ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] Papato, et della chiesa si trattasse, di Pietro Soave Polano (anagramma di Paolo Sarpi Veneto). Prefazione e titolo, più che München 1977-1980, ad Indicem. Per un primo orientamento nella vasta bibliografia, specie antica, cfr. S. Jurié, Gradja za ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] , il presidente della G. C. I., Paolo Pericoli, respinge il suo ordine del giorno, che C. I., il C. fece valere queste vaste esperienze col chiedere, nel 1913, insieme con Cipriani, settori della Camera - con Pietro Romani di trasformare, nell'ambito ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] il D. sarebbe stato scolaro anche di "monsù Paolo Ganses": l'olandese Paul Ganses, specialista di grandezza come Luigi Lanzi, Pietro Napoli Signorelli, Leopoldo Cicognara. già a sufficienza dalla vasta letteratura cresciuta negli ultimi tempi ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] a esaminare i sintomi di crollo che presentava la cupola di S. Pietro, argomento in quegli anni di molte dicerie e preoccupazioni. Ne risultarono il (Romae s.d., ma 1751).
Quasi un preludio alla vasta opera di commento al poema di Benedetto Stay è l' ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] come le poesie e gli strambotti inediti che Pietro Bembo le inviò dopo una sua visita dei numerosi viaggi, vanno menzionati Paolo Giovio, cui si devono le campo delle arti che si deve la più vasta notorietà di I., resa possibile dalla sua infaticabile ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] la Collezione Johnson di Filadelfia (tavole laterali con i Ss. Pietro e Paolo, opera probabilmente avviata da Masaccio, e S. Giovanni Evangelista e sfruttare l’arsenale tecnico che la sua vasta cultura figurativa gli permetteva di padroneggiare (in ...
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TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] sperimentati e un progressivo emergere nell’esecuzione di una vasta bottega, del resto necessaria per poter eseguire le numerose collezione Alana di Newark (Cavazzini, 2009) e il S. Pietro dell’omonima chiesa di Monticchio a Massa Lubrense (Aceto, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...