BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] legazione al re di Francia di Pietro del Monte, vescovo di Brescia, , forse più eclettica, ma anche più vasta e meditata. Ciò è palese sin dal pp. 1002 ss. Italia illustrata: G. Uzielli,Paolo dal Pozzo Toscanelli iniziatore della scoperta dell'America, ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] l'avvio di un più vasto tentativo di riforma. La tre anni e mezzo, soltanto sotto Paolo V.
In linea con le preoccupazioni A Petrine Triumph: The Decoration of the Navi Piccole in San Pietro under Clement VIII, in Storia dell'arte, XXI (1974), ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] 1992, p. 98).
La notizia rimonta a Paolo Giovio che, nella sua Leonardi Vincii vita, tre mesi di lavoro). Suoi aiuti (Pietro di Zanobi, Filippo d'Antonio, Benedetto 1968, p. 71).
L'aspetto della vasta composizione murale allestita e in parte dipinta ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] .
Il prestigio raggiunto da F. nel Collegio cardinalizio e la vastità della rete di alleanze da lui intessuta nei tre primi anni costituito dagli auditori più eminenti (all'inizio Paolo Vinta e Pietro Cavallo, oltre a Bastiano Corboli, segretario del ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] demolizioni, l'8 nov. 1540 fu posta la prima pietra e nel 1543 (epigrafe di Paolo III sulla porta bugnata verso la città) i lavori, solamente tecniche e pervenne pure ad una sempre più vasta notorietà come architetto. La sua attività non si concentrò ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] di Negro, il bibliotecario Paolo di Perugia, il teologo una struttura che non trova paragone, per vastità e ricchezza di motivi, se non di Carlo d'Angiò (X, 6), la splendida regalità di Pietro d'Aragona (X, 7); ma può anche far risaltare figure ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] giansenismo, impegnato dalla più vasta questione gesuitica, alieno la salma di C. XIV fu traslata da S. Pietro nel 1802.
Se poco incisivo fu quindi l'intervento di dic. 1769), l'amicizia personale verso s. Paolo della Croce (lettera del 21 apr. 1770) ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] mostra di avere avuto della Cronica Paolo Mini, autore della Difesa della città secolo passato. Nel periodo che vide "la più vasta distruzione di false storie, di falsi documenti, di questo caso italiana, quella di Pietro Fanfani, si era pronunciata, ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] nel 1256 (5 ottobre), il De periculis ebbe una vasta risonanza fino nel mondo laico che al contrasto si appassionò ancora tenne l'omelia al vangelo il giorno dei ss. Pietro e Paolo, durante il pontificale papale cui assistettero anche i Greci.
B ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] maestro Paulo de Vinegia" (Paolo Veneto), alla cui lettura doveva ai giuristi Otto Niccoli e Benedetto Accolti ed ai cavalieri Pietro de' Pazzi e Bernardo Giugni (che il Gentile ha 1964-1970 (comprende pure una vasta parte del libro II delle Epistolae ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...