Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] conservato della letteratura ebraica antica, essa era certamente assai più vasta, ma la scelta fu determinata da criteri religiosi, non delle basiliche romane (S. Maria Maggiore, S. Pietro, S. Paolo, S. Lorenzo, sec. 5°), che svilupparono un ...
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Vecchio Testamento. Critica del testo. Esegesi. Il mondo della Bibbia come contesto. Storia d’Israele. Bibliografia. Nuovo Testamento. Bibliografia
Vecchio Testamento di Agustinus Gianto. – Nei primi quattordici anni del 21° sec. si possono notare nuove tendenze nello studio del Vecchio Testamento, ... ...
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Umberto Mazzone
Nell’opera di M. si ritrovano diversi riferimenti a personaggi ed episodi della Scrittura, che per M. costituisce un testo esemplare, da leggersi «sensatamente» (Discorsi III xxx 17), ovvero con intellitessuta genza analitica e politica, come ogni altra narrazione storica. La B. può ... ...
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Complesso delle scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo. Il nome greco, tà biblìa, indica «i libri» sacri per eccellenza. Nelle confessioni religiose che ne riconoscono il carattere sacro, «autore» è ritenuto Dio stesso, che ha parlato agli uomini attraverso scrittori da lui ispirati. Tuttavia ... ...
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Caterina Moro
Raccolta degli scritti ritenuti sacri da ebrei e cristiani
Il nome bibbia deriva dal greco biblìa, "libri (in forma di rotolo)". Per i cristiani si divide in Antico e Nuovo Testamento. L'Antico Testamento, o Bibbia ebraica, è la raccolta dei libri sacri degli Ebrei: si tratta di opere ... ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli inizi del 1999 sono relativamente poche. È stata più volte ristampata la Biblia Hebraica Stuttgartensia ... ...
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H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché tutte le prime immagini riconoscibili come illustrazioni bibliche vere e proprie mostrano ... ...
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(VI, p. 886; App. II, I, p. 395; III, I, p. 231; IV, I, p. 260)
Vecchio Testamento. Critica del testo. − Negli anni che vanno dal 1975 al 1990 varie edizioni critiche sia della B. ebraica, sia delle antiche traduzioni sono state condotte avanti. Per dettagli cfr. J. A. Soggin, Introduzione all'Antico ... ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - Gli anni che vanno dal 1960 al 1975 sono stati dedicati particolarmente alla progettazione e alla pubblicazione di edizioni critiche della B. ebraica e delle antiche traduzioni. I lavori sono stati arricchiti dalla scoperta di manoscritti sia nella regione ... ...
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Angelo Penna
Presa nel suo complesso (= libri dell'Antico e del Nuovo Testamento), senza dubbio la B. costituisce la fonte citata più frequentemente o comunque utilizzata da Dante. Ma nell'esame delle singole opere si notano differenze rilevanti, non sempre spiegabili con la diversità della materia; ... ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - La ripresa degli studî biblici che si è avuta dopo la seconda guerra mondiale è stata favorita da importanti scoperte in Oriente, che hanno offerto nuovo materiale di esplorazione e comparazione. In particolare, per quanto riguarda la critica testuale, la scoperta ... ...
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Grandi scoperte e rilevanti progressi sono stati fatti di recente negli studî biblici; accenniamo rapidamente ai principalissimi. Gli scavi in Oriente hanno aperto orizzonti nuovi. Le tavolette esumate sul posto dell'antica Ugarit, a Ras Shamra (App. I, p. 960 e in questa App.) hanno offerto agli studiosi ... ...
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Il testo del Nuovo Testamento (VI, p. 888 seg.).
Il celebre Codice Sinaitico, contenente la versione greca dell'Antico Testamento e il testo greco del Nuovo, chiamato così perché scoperto. in varie riprese, da C. Tischendorf nel convento di santa Caterina sul sinai e poi donato dai monaci allo zar, ... ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere generale, p. 884. - Testo: i libri dell'Antico Testamento, p. 886; del Nuovo Tesatmento, p. 888.- ... ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] trattato da Agazia e da Paolo Silenziario. La teologia si di Castelseprio. Dal 6° sec. iniziò la vasta produzione di icone, molte eseguite a encausto (tra dalmatica di Carlomagno (sec. 14°, S. Pietro in Vaticano, Tesoro) e l’epitaffio di Salonicco ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] del martirio di s. Pietro, sul Vaticano. Nel sottosuolo della basilica è situata una vasta necropoli, inizialmente pagana, nella piazza, proseguì il palazzo e iniziò la biblioteca, compiuta da Paolo V.
Dal 17° sec. all’annessione di Roma allo Stato ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] . Pozzo), che hanno precedenti essenziali negli affreschi di Pietro da Cortona (salone di palazzo Barberini) ma anche raffinatezza dei concetti. Assai vasta, la trattatistica sul la scritta: fra i trattatisti, Paolo Giovio, che ne codificò le regole ...
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Pittore (notizie dal 1459 - m. Venezia 1516), figlio e allievo di Iacopo e fratello, forse minore, di Gentile. È uno dei massimi pittori del Rinascimento. La cronologia delle sue opere - assai numerose [...] Ferreri (Venezia, SS. Giovanni e Paolo), databile al 1464-65: opere in doge A. Barbarigo (Murano, S. Pietro Martire), entrambe del 1488, mostrano Giovanni volgersi del Bellini a una forma sempre più vasta e grandiosa, ma distesa di una ricchezza di ...
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Architetto italiano (Roma 1911 - ivi 1987), fratello di Pietro. Influenzato da correnti razionaliste e dalle rivisitazioni del classicismo dell'architettura degli anni Trenta, Q. s'impegnò soprattutto [...] critico delle problematiche più attuali. Nella sua vasta opera di studioso e di pubblicista (svolta Mare (1948) e di Gibellina (1970), uffici FIAT a Borgo San Paolo a Torino (1979), progetto per ampliamento e ristrutturazione del Teatro dell'Opera ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] Sellitto, Luca Giordano, Paolo De Matteis, oltre all'ampliamento del catalogo di maestri locali, come Pietro Antonio Ferro e . si è rivolta alla formazione di piani territoriali di "area vasta", dapprima estesi alle zone vincolate ai sensi del D.M. ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] Monti Cimini e al limite di un altro vasto piano che lo separa dai Vulsini. Come quasi Fiorentina, Romana, della Verità, di Faul, di S. Pietro, del Carmine e infine la Porta Tiberina. Il clima Clemente VII nel 1524 e Paolo III nel 1536 riformarono l ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] estesi in tutto il vasto comprensorio di Monti S. Paolo−Dragoncello−Dragona, nel Cataldi et al., ibid., 4 (1981), pp. 268-86; AA.VV. Ficana. Una pietra miliare sulla strada per Roma, catalogo mostra, Roma 1981; A. Rathje, in Analecta Romana Instituti ...
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WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] verso nord la White House, che si affaccia su una vasta distesa di verde e di alberi, ai cui lati, come in the Fields di Londra. La National Cathedral dedicata ai Ss. Pietro e Paolo, occupa una posizione dominante sul Mount Albans; fu disegnata da ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...