CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] doge Michele Steno.
Titolare di vaste proprietà nel Padovano - la cui Landau Finaly, ms. 98; Perugia, Badia di S. Pietro, CM 57; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss Roma 1941, pp. 14 s.; P. Gothein, Paolo Veneto e P. de' C., maestri padovani di Ludovico ...
Leggi Tutto
CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] vescovo di Bergamo. Una diffusione più vasta arrise, a quanto pare, alla di cronaca (come ad esempio l'elezione di papa Paolo II o l'uccisione, a Napoli, del condottiero può non richiamare il famoso Conciliator di Pietro d'Abano. In tal modo non ...
Leggi Tutto
CHIERICATO, Giovanni Maria
*
Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] ottenne la cappellania dell'altare di S. Paolo, conferitagli dalle monache di S. Pietro. Nel dicembre 1690 venne nominato dal (I-III, Padova 1716-17).Il C. pubblicò anche una vasta raccolta di casi riguardanti il diritto canonico, il diritto civile e ...
Leggi Tutto
LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] carriera professionale del L. può essere identificata con la vasta e multiforme attività nel campo dell'architettura religiosa, Kharṭūm (1906: non realizzata) e la chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a Torit (1926-29); in Mauritania costruì la Diagana ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Ambrogio da Asola
Maria Elena Massimi
Figlio di un Ambrogio e padre del pittore Bernardino da Asola, nacque probabilmente intorno al 1480, come si può ipotizzare sulla base dei documenti [...] figlio venissero demandati compiti esecutivi di portata gradualmente più vasta.
Una cronologia sommaria della produzione di G. la Madonna in trono fra i ss. Antonio, Bernardino, Pietro e Paolo nella basilica del Santo a Padova, eseguita per l'altare ...
Leggi Tutto
DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] ecclesiastica. Fu battezzato col nome di Paolo Marcello Maria il 14 ag. 1753 al periodo romano del D. una vasta rete di amicizie con molti esponenti di giurisdizione conferito da Gesù Cristo" ai successori di Pietro (p. 137).
Fu forse in ragione di ...
Leggi Tutto
PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] inasprirsi delle pretese fiscali da parte di Paolo III Farnese. Al termine di quella nell’impiego di una vasta documentazione, ricavata da fonti Hertz e dedicata al governatore dell’Umbria Pietro Bargellini (Dell’Historia di Perugia… nella quale ...
Leggi Tutto
GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] Giovanni e Paolo.
La canonizzazione del fondatore dei passionisti Paolo della Croce, celebrata solennemente in S. Pietro il 29 ricerca del sepolcro dei santi Giovanni e Paolo, che una vasta quanto debole tradizione cristiana collocava negli ipogei ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Ferabosco, Forabosco, Feraboschi), Martino
Valentino Ciancio
Originario di Capolago (Codelago, Lugano; cfr. Beltrami, 1926; Donati, 1939) e non di Napoli come si è detto (Gori Gandellini, [...] nella vasta cappella Pietro di T. Alfarano e, per Giacomo Grimaldi, la ricostruzione della pianta illustrante il progetto di B. Rossellino (Beltrami, 1926; Carpiceci, 1983). Sotto Fegida di mons. G. B. Costaguti nel 1620 ricevette l'incarico da Paolo ...
Leggi Tutto
COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] infastidito del trattamento riservato nell'Inferno a Paolo e Francesca, nonché a provocare la che ha per protagonista il Goldoni, dal Pietro Chiari (1821)e dal Salvator Rosa dell'emancipazione e del successo.
Vasta notorietà arrise per questo ai ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...