Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] Borromeo, usufruttuaria di una vasta proprietà fondiaria concentrata in gran carica capitolina, nella quale gli successe Pietro Chitani, tornò a Padova, dove morì podestà.
Ne curò l'edizione un Paolo Boncambio, vincendo una certa ritrosia del C ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] essersi formato, forse a Bologna, una vasta cultura classica: tantè vero che nel 1468 vera) di aver violentato una fanciulla. Paolo Giovio parla anche di una fustigazione pubblica Girolamo Manfredi, Galeotto Marzi, Pietro Avogadro e Filippo Beroaldo il ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] tempo fu al servizio di Paolo Giordano Orsini e frequentò l'accademia che si riuniva nel palazzo del cardinale Pietro Accolti.
Al colto e bellezza femminile era un soggetto in voga nella vasta pubblicistica contemporanea di matrice platonica; il F. ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] patrimonio familiare, nonché vedova di Paolo Borghese. La scelta della sposa e giuridico, c’era una vasta sezione di geografia e di 436; G. Moroni, Dizionario di erudizione ecclesiastica da S. Pietro sino ai giorni nostri, XXVIII, Venezia 1844, p. 235 ...
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BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] gruppo di giovani capeggiato da Pietro Maestri, Giovanni e Gaetano benemerenze didattiche diedero al B. una vasta notorietà e ampi riconoscimenti. Fu membro p. 507; M. Rossi-G. De Marchi, Paolo Boselli e la marina mercantile italiana, Torino 1933, p ...
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BONISOLI, Ognibene (Ognibene da Lonigo, Omnibonus Leonicenus o Leonicensis Vicentinus, Pantagathus Vicentinus, Panágathos Leonikēnos)
Gianni Ballistreri
Nato a Lonigo verso il 1412 da un Enrico, si recò [...] discorso per la laurea in diritto canonico di Pietro Foscari, e forse a Padova entrò in è riconducibile gran parte della sua vasta opera di scrittore ed editore. antiariane e antipagane di s. Attanasio, dedicata a Paolo II; il codice Vat. lat. 261 ci ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] salda preparazione e si completa la vasta raccolta di dati, con cui il studiosi, le lettere del Peiresc a Paolo Gualdo del 2 gennaio e del 30 , di quattro dell'Archivio capitolare di S. Pietro e di due del Lateranense: due manoscritti sono ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] fratello della duchessa, Iñigo (II) marchese del Vasto. A Roma nel 1517, sotto il pontificato di , con un atto firmato in S. Pietro a Roma, questo vincolo venne sciolto ed che, nel 1543, gli impedirono di seguire Paolo III a Bologna.
Morì a Roma il 10 ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] datate le tele con i Fatti di s. Pietro nell'abside del duomo di Toscolano. Dell'anno regina di Saba). Del 1692 è la vasta tela, vivacemente colorita, raffigurante la Liberazione dalla notturna lunare" maniera di Paolo, inventando però una specie ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] col basso per l'organo,dedicata al cardinale Pietro Ottoboni, presso la cui madre un fratello dell al teatro di SS. Giovanni e Paolo, ha inizio quella attività teatrale e le riprese. Purtroppo, di questa vasta produzione troppo poco - le sole arie de ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...