Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] imponente inventario delle condizioni dell'agricoltura e di un vasto ma inerte contributo di proposte": esse hanno avuto " Coxe A.M., a cura di Pietro Antoniutti, Venezia 1814, p. 49, cit. in Paolo Morachiello, Howard e i Lazzaretti da Marsiglia ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] con Alfonso d'Ávalos, marchese di Pescara e del Vasto, e incarcerati nel castello di Milano (1536). A M. Firpo-D. Marcatto, I processi inquisitoriali di Pietro Carnesecchi (1557-1567), I, I processi sotto Paolo IV e Pio IV (1557-1561), Città del ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] di materie prime o di una vasta area d'approvvigionamento sulla quale quale fa il viaggio di Alessandria, finanziato da Pietro Ziani e da altri, e nel 1177 stipula "Mixtorum", I, a cura di Roberto Cessi - Paolo Sambin, I, Venezia 1960, 1301, 5 luglio ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] letteraria, compare il nome di Pietro di Angelo degli Ubaldi: a tenutosi nel convento bolognese di S. Paolo al Monte il giorno di Pentecoste, Giacomo della Marca, fu coinvolto in una vasta attività inquisitoriale contro i fraticelli. A Fabriano, ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] secolo, da Giovanni Lido su Pietro Patrizio:
Conoscendo meglio di ogni Alfeno, conosciuti, oltre che nell’epitome di Paolo, in un’epitome anonima della prima età autonome di singole parti di un’opera più vasta, come nel caso dei libri singulares, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] cattolica, come il Libellus ad Leonem X di Paolo Giustinian e Pietro Quirini o gli scritti più tardi di Gaspare Contarini della Rivelazione. Tuttavia il De processione nonconobbe una pronta né vasta fortuna; dedicato dal figlio del D., Filippo, a ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] del popolo, il 12 marzo 1227 sotto il doge Pietro Ziani; 2) il Capitulare navium, dello stesso arbitri dei traffici su vasta scala con il Levante . Serie "Mixtorum", I, a cura di Roberto Cessi-Paolo Sambin, Venezia 1960; II, a cura di Roberto Cessi ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] di Lodovico Foscarini, d'Andrea Zulian, di Paolo Barbo, di Francesco Barbaro. E lo stesso naturali ed al mondo sempre più vasto ed ai costumi sempre più vari gli otto e i dieci anni, s'applica Pietro Bembo per poi tornare a Venezia ed essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] da un lato, filosoficamente troppo vasta e, dall’altro, storicamente concretamente offensivo dell’interesse sociale tutelato. E Pietro Nuvolone (1917-1985) ebbe buon gioco . È del 1953 il volume di Paolo Rossi (1900-1985) sul diritto penale ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Pietro Carafa e strinse amicizia con un gruppo di letterati: Annibal Caro, Giulio Poggiani, Guglielmo Sirleto e Paolo 1571) aveva l'obiettivo di attirare l'Impero in una vasta coalizione contro i Turchi, che minacciavano Venezia nel regno di Cipro ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...