Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Venezia crea infatti un vasto dominio territoriale fra la (1404-1797), a cura di Franco Barbieri - Paolo Preto, Vicenza 1989, pp. 31 ss., e di Niccolò Leonardi (che studia anche a Bologna), Pietro Tomasi (Margaret L. King, Venetian Humanism in an ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] imponente inventario delle condizioni dell'agricoltura e di un vasto ma inerte contributo di proposte": esse hanno avuto " Coxe A.M., a cura di Pietro Antoniutti, Venezia 1814, p. 49, cit. in Paolo Morachiello, Howard e i Lazzaretti da Marsiglia ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] con Alfonso d'Ávalos, marchese di Pescara e del Vasto, e incarcerati nel castello di Milano (1536). A M. Firpo-D. Marcatto, I processi inquisitoriali di Pietro Carnesecchi (1557-1567), I, I processi sotto Paolo IV e Pio IV (1557-1561), Città del ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] letteraria, compare il nome di Pietro di Angelo degli Ubaldi: a tenutosi nel convento bolognese di S. Paolo al Monte il giorno di Pentecoste, Giacomo della Marca, fu coinvolto in una vasta attività inquisitoriale contro i fraticelli. A Fabriano, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] cattolica, come il Libellus ad Leonem X di Paolo Giustinian e Pietro Quirini o gli scritti più tardi di Gaspare Contarini della Rivelazione. Tuttavia il De processione nonconobbe una pronta né vasta fortuna; dedicato dal figlio del D., Filippo, a ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] del popolo, il 12 marzo 1227 sotto il doge Pietro Ziani; 2) il Capitulare navium, dello stesso arbitri dei traffici su vasta scala con il Levante . Serie "Mixtorum", I, a cura di Roberto Cessi-Paolo Sambin, Venezia 1960; II, a cura di Roberto Cessi ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] di Lodovico Foscarini, d'Andrea Zulian, di Paolo Barbo, di Francesco Barbaro. E lo stesso naturali ed al mondo sempre più vasto ed ai costumi sempre più vari gli otto e i dieci anni, s'applica Pietro Bembo per poi tornare a Venezia ed essere ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Pietro Carafa e strinse amicizia con un gruppo di letterati: Annibal Caro, Giulio Poggiani, Guglielmo Sirleto e Paolo 1571) aveva l'obiettivo di attirare l'Impero in una vasta coalizione contro i Turchi, che minacciavano Venezia nel regno di Cipro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] romani come i Libri feudorum). Di questa vasta ed eterogenea eredità, il testo più ampio della verità. Anche il suo allievo Pietro d’Anzola incita gli operatori del foro lascia tracce cospicue, nei volumi di Paolo di Castro, Angelo degli Ubaldi, ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] Cervini di Corneto, nipote del canonista Pietro d'Ancarano e aveva avuto tre figli (ff. 154-157) e il cod. autogr. Campori "Castro Paolo" della Bibl. Est. di Modena; i cod. 70, 83, soprattutto i titolari di vaste proprietà immobiliari avevano per ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...