Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] è attribuita solo all'uomo, bensì anche alle pietre, alle piante, agli animali, insomma, ad ogni le supera perché il suo "dominio" è più vasto. Come dice Dante, «con bello e convenevole essemplo di Girolamo che si riferisce a Paolo (Iv, v, 16) e ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] et fugiendis rebus opus, una vasta opera che, pubblicata nel 1501 caso, già nel 1557, i nomi di Pietro Ramo e di Oronce Fine erano citati nei Regulae', Paris, Vrin, 1996.
Rossi 1974: Rossi, Paolo, Francesco Bacone dalla magia alla scienza, nuova ed. ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] menzionato Giuda/Ciriaco, a parlare e a condurli nella vasta area che, sotto un cumulo di rifiuti, cela Dio Padre e ornata d’oro, di pietre preziose, di smeraldi e di gioielli, secondo reliquie di Tito, discepolo di Paolo, da Creta a Costantinopoli), ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] mia vita infesti ... - Io so che in queste pietre arrota l'armi - la Morte, e ch'a suo bel seno» (XIV); o dove Paolo Abriani fa parlare un innamorato che vorrebbe e Tasso è da vedere «la più vasta ricapitolazione della lirica precedente, e insieme ...
Leggi Tutto
Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] La stessa notte gli compaiono in sogno gli apostoli Pietro e Paolo, i quali sono mandati da Cristo, per la , oltre alla donazione da parte di Costantino a papa Silvestro di vasti territori, è riportata la professione di fede dell’imperatore ed è ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] provengono dall'Università di Bologna Pietro Cantinelli e Francesco Pipino, autori e poi, entro un orizzonte molto più vasto, la rinascita del gusto latino, ben - di un'esperienza personale (penso a Paolo da Certaldo, al Morelli, a tanti altri ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Luciano, che indirizzò all'arcivescovo di Creta Pietro Donato e l'orazione In funere fratris Fu scelta la chiesa dei carmelitani di S. Paolo e nel 1468 fu eretto, in parte a Phil. gr., 75) contiene una vasta selezione di opere aristoteliche con note a ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] castigo accennò ad una segreta trama ordita dagli Spagnoli contro Paolo IV col quale in quel momento erano venuti ad aperto conflitto e alle parti in causa, il C. aveva una vasta clientela che reclutava largamente fra i membri del Sacro Collegio e ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] imperatore Giuseppe II in visita al fratello Pietro Leopoldo. Nel 1772 il C. si storia esempio alcuno de' sì rapidi e vasti progressi di potenza o di dominio, come di Caterina II, Alessandro, figlio di Paolo e della principessa di Württemberg, si era ...
Leggi Tutto
Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] in lui un vivissimo interesse per il vasto dominio dell'antichità classica. Di qui le , che altro è il papa successore di Pietro, vicario di Cristo sulla terra, altro la esposti secondo il metodo del p. Paolo Segneri iunior e. In quello stesso ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...