DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] civilisti Antonio Roselli e Floriano da S. Pietro. Il D. riferisce nei suoi scritti di celebri del tempo, come Giovanni d'Anagni, Paolo di Castro, Ludovico Pontano e Antonio da I suoi consilia rivelano una vasta conoscenza della produzione della ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] perché costituiscono una fonte diretta della storia di Siena in un vasto arco di anni. Lo stile si sforza sempre di essere in Rinascimento, XIX (1979). pp. 117-67 Passim; Id., Pietro de' Rossi. Bibbia ed Aristotele nella Siena del Quattrocento, ibid., ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] 1951], pp. 97 s.), riceveva dalla Fabbrica di S. Pietro un salario di 5 ducati al mese dal 1521 al 1524 Sangallo" uomo famosissimo in tempo di papa Paolo terzo" a proposito dell'invenzione di un soprattutto ad una vasta conoscenza dell'architettura ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] illuminato dalla intensa predicazione di Pietro Martire Vermigli durante il suo Basilea), Francia e Paesi Bassi.
In tale vasto giro di affari il D. poté agevolmente Cesare Balbani), due gemelli, Theodoro e Paolo, nati il 25 nov. 1595 (portati ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] stesso anno (17 maggio), quando il padre Pietro e il suo socio d'affari Poncio Riccio Siviglia a Solino a Gregorio Magno a Paolo Diacono) e non dimostrano gusti particolari, al D., che poté occupare una vasta parte dei possessi del ribelle. Uscito di ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] . letterario operato dal Petrarca e poi ripreso dal Boccaccio e da Pietro da Moglio, quindi ancora dal Salutati e, insieme a D., , che si vuole ora far conoscere ad una più vasta cerchia di lettori (vanno ricordati anche i volgarizzamenti del De ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] . D., filza 17. Il Campo di Marte sarebbe dovuto sorgere nella vasta area compresa tra il convento di S. Marco e le mura, sul C. ed in particolare nel progetto della chiesa dei SS. Pietro e Paolo a Livorno, che è del 1832 (Biblioteca nazionale, Carte ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] accrebbe la sua già vasta popolarità in modo tale il caso del protonotario apostolico Pietro Galesinio che, su richiesta dello Dei, XIII (1957), pp. 3-23; Id., Lettere inedite del b. Paolo d'Arezzo a s. Carlo Borromeo,ibid., pp. 155-179, 208-233; ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] verso le peschiere e il vasto giardino. La grandiosa residenza a partire dalla posa della prima pietra, 21 febbr. 1552, e venne ), pp. 55-58; P. Mezzanotte, La chiesa claustrale di S. Paolo in Milano e il suo recente restauro, in Per l'arte sacra, ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] di deposizione di Gregorio XII e Benedetto XIII il concilio elesse papa Pietro Filargis, e il D., insieme con i domenicani della Toscana, ha uno scopo didascalico, e si ricollega alla vasta produzione a carattere astrologico e geografico diffusasi nei ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...