DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] altare che aveva dedicato, nella chiesa di S. Pietro in Vincoli, al martire romano. Con questo atto impegnato in una vasta opera di evangelizzazione " da lui "stesi, come appunto dite Paolo Diacono..., per conto del metropolita Mansueto" (ibid ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] quella università. Alloggiava in via S. Pietro a Maiefia, nei pressi di S. Paolo Maggiore, dove, nell'agosto di quello del dono dei miracoli e della profezia, non meno che di vasta dottrina teologica, egli rassodò la pietà nel popolo e ne difese ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] fu sostituito dal vescovo di Alba Pietro del Carretto, che esercitò le funzioni le sua vestigie". Ebbe vasta fama anche come predicatore. a cura di E. Carusi, pp. 18, 145; Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi ibid., III, 16, a ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] dell'Osservanza. La vasta reputazione acquistata nell'Ordine dovette favorire, verso la fine del pontificato del veneziano Paolo II, la sua anno le cronache lo ricordano predicare solennemente, in S. Pietro e in S. Maria del Popolo, alle esequie del ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] Anzitutto, su una questione giurisdizionale di vasta portata: innalzato da Sigismondo al nominavano i più pericolosi: Pier Paolo Vergerio, Andrzej Frycz Modrzewski, anche il pagamento del denaro di S. Pietro, mentre il sovrano obiettava che la guerra ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] arcidiacono e curato maggiore. Già dotato di vasta cultura, l'I. manifestò particolare sensibilità Caioli, I principali avvenimenti e i personaggi più noti del giansenismo toscano sotto Pietro Leopoldo I, Firenze [1984], pp. 25 s., 61 s.; A. Marrucci ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] nominato da Sisto V penitenziere di S. Pietro, una carica affidata da Pio V nel 1569 ufficio il 3 marzo 1589 a Roma.
Uomo di vasta cultura - conosceva molte lingue tra cui l'ebraico I. Sonne, Me-Paolo ha revi'i 'ad Pius ha-chamishi (Da Paolo IV a Pio ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] della conoscenza del tedesco, ma anche per la sua vasta erudizione, il F. risultava particolarmente apprezzato e ben oltre a una breve descrizione delle basiliche di S. Pietro, S. Paolo e S. Maria Maggiore. Gli furono certamente fonte preziosa ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] per la Vergine, S. Giovanni Battista e i SS. Pietro e Paolo.
Voleva che tutte le altre feste degli apostoli e dei santi S. Uffizio a Napoli. Il D. dimostrava una cultura vasta e spregiudicata, perché non esitò a sostenere le sue argomentazioni con ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] chiesa, quasi distrutta, ed il priorato di S. Pietro Vetere fuori le Mura (vedi anche Ibid., Intr. . provocò nel mondo culturale romano una vasta risonanza, di cui l'eco più parole del De hominibus doctis di Paolo Cortesi, che avverte dietro all' ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...