CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] podestà a Castelbaldo, il 2 1 giugno 1523 quella di podestà a Parenzo, nel-, l'Istria. Ballottato, ma non eletto, nel Consiglio dei Argo vulgar, descrive in diciassette libri dedicati al doge Pietro Lando le bellezze ed i piaceri della città greca ...
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CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] Direzione dei boschi (1807). Nel 1810 si portò a Parenzo, dove il 7 marzo redasse un bizzarro e contraddittorio testamento (1928), pp. 108, 111; C. L. Curiel, Il teatro di S. Pietro di Trieste, Milano 1937, p. 431; B. Ziliotto, "La Rinaldeide" di ...
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DONATO
Marco Pozza
Nulla conosciamo, per il silenzio delle fonti note, circa le origini e la vita di D. anteriormente al 717, quando venne eletto a succedere sulla sede di Grado al defunto metropolita [...] di Grado il vescovo di Pola, Pietro. Il 1º marzo 725 Gregorio II intimò a Pietro di ritornare nella sua diocesi ed p. 108; B. Benussi, Nel Medio Evo. Pagine di storia istriana, Parenzo 1897, p. 94; H. Kretschmayr, Geschichte von Venedig, I, Gotha 1905 ...
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BON (Bono, Buono), Andrea
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Ultimo vescovo di Iesolo. Nacque a Venezia, non sappiamo in quale anno: ma certo nella seconda metà del sec. XIV, dato che Martino V, in una bolla del 21 ott. 1429, gli [...] 'ufficio di vicario generale del vescovo di Castello, Pietro Donato (ufficio che avrebbe mantenuto sotto i successori Francesco una sentenza in favore dei monaci camaldolesi contro il vescovo di Parenzo, circa il monastero di S. Michele di Lemmo. Un' ...
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ERIZZO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Marcuola, il 26 maggio 1509, da Gerolamo di Matteo e Cecilia Orio di Marco di Pietro. La famiglia era di modeste condizioni; per [...] sta informato qualiter per sedution et opera del ditto Pietro, alcuni che solevan levar el datio della becharia di . Lettere di rettori, b. 266, nn. 12-13 (sulla podestaria di Parenzo, 1534); Ibid., Dieci savi alle decime. Redecima del 1537, b. 98/ ...
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BON (Bono), Andrea
Silvana Collodo
Cittadino veneziano, figlio di Giacomo e di Filippa, nacque a Venezia nella contrada di S. Margherita, dove era sita la "cha Bon", presumibilmente prima della metà [...] Chioggia prima, poi di Cittanova e infine a quella di Parenzo. Ma inutilmente, perché doveva restare a Caorle ancora per veneto a deciderne il giudizio.
Nel 1402 Costanza vedova di Pietro Zane e la figlia Maria, due nobildonne della diocesi veneziana ...
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CARRARA, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) il 3 giugno 1806, figlio di Giuseppe, feltrino, nominato nel periodo francese pubblico dispensiere di sali e tabacchi, e da Maria Antonia Lazzarini, [...] Provincia dell'Istria, IX (1875), pp.1592, 1602; M. Tamaro, Città e castella dell'Istria, Parenzo 1892, I, pp. 275 ss.; P.Sticotti, G.C.a Pietro Kandler, in Archeografo triestino, VII (1914), pp.383 ss.;Trieste, Arch. della Soc. istriana di archeol ...
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BONAVENTURA da Parma
Cesare Vasoli
Non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, né sul suo ingresso nell'Ordine dei frati minori e sulla carriera ecclesiastica anteriore alla sua nomina [...] patriarca già occupati e, in particolare, le città di Parenzo, Cittanova e Capodistria; ma non riuscì a impedire la sarebbe poi stata ritirata, l'anno seguente, per l'intervento del cardinale Pietro Colonna (v. la bolla di Niccolò IV del 2 ag. 1290, ...
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BRAGADIN, Giovanni
Alfredo Cioni
Figlio di Alvise, continuò la tipografia ebraica fondata dal padre dopo la morte di questo (1575) fino al 1614.
Si valse come proto dell'abile, onesto e fedele Āshēr [...] assai avanzata, nel 1600 - era stato con il Mē'īr da Parenzo allievo dell'Adelkind e - dopo l'iniqua fine imposta a Daniele Bomberg (1614).
Morto il B., la ditta fu proseguita dal figlio Pietro, che iniziò l'anno stesso della morte del padre con una ...
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BOSCOLI, Giovanni
Orsolina Amore
Figlio di Giachinotto, di famiglia fiorentina, non conosciamo l'anno della sua nascita. Nel 1422 si addottorava in diritto canonico a Bologna; in quello Studio compare [...] opera fu la riconquista all'obbedienza della Chiesa di Castel San Pietro (19 giugno). Il B. resse Bologna finché non fu il B. compare a fianco di Daniele Scotti vescovo di Parenzo e tesoriere pontificio in una ambasceria inviata da Eugenio IV ...
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gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...