VERLA, Francesco
Andrea Polati
– Nacque in una data compresa tra il 1470 e il 1474 da tale Bernardino, un calzolaio originario di Villaverla, vicino a Vicenza, mentre della madre non si conosce il nome.
Queste [...] , in Viaggi e incontri..., 2017, pp. 15-17). Plausibilmente si trattenne anche a Perugia, dove avrebbe conosciuto Pietro Vannucci, detto il Perugino, la cui pittura esercitò su di lui un influsso notevole: un’esperienza che gli permise di emanciparsi ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] v. Ansidei). Sempre al 1464 è datato il gonfalone della chiesa perugina di S. Francesco al Prato; dell'anno seguente è il gonfalone sua vita (per es. nel 1488 dal monastero di S. Pietro, alcuni dei quali riscossi da un suo aiuto di nome Filippo) ...
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BREGNO, Andrea
Giovanni Mariacher
Figlio di Cristoforo da Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] 1905) e la tomba di Pio II destinata a S. Pietro (1503), poi trasferita a S. Pietro in Vincoli, per gran parte opera di bottega. Nel che lo paragona a Policleto e nel ritratto che il Perugino inserì nel suo affresco della Consegna delle chiavi.
È ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante la brevissima carriera, conclusasi ad appena 26 anni, Masaccio è, insieme [...] di Lorenzo de’Medici è dominata da Sandro Botticelli, Perugino e Filippino Lippi, un apprendista che sta compiendo la sua rigoroso anche alle aureole degli Apostoli. Il volto corrucciato di san Pietro, che al centro dell’affresco fa eco con la mano ...
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VIGOROSO da Siena
L. Bellosi
Pittore naturalizzato senese, attivo tra il 1276 e il 1293.V. fu fatto cittadino senese negli ultimi mesi del 1276 (Venturi, 1907; Sinibaldi, Brunetti, 1943). Lavorò ai [...] si conosce un solo dipinto sicuro e cioè il dossale proveniente dalla chiesa perugina di S. Giuliana, ora a Perugia (Gall. Naz. dell'Umbria, di Buoninsegna, anche il Maestro del Dossale di S. Pietro (Guido di Graziano) e il Maestro delle Clarisse ...
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FARNESE, Costanza
Roberto Zapperi
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, nacque a Roma in una data che non è attestata, ma che dovette cadere verso il 1500.
Il nome [...] ebbe infatti subito la metà della ricca tenuta di Puzzolo, nel Perugino, che fu completata con l'altra metà nel 1545. Due anni a priore di Lombardia. Mario fu abate di S. Pietro in Pavia, Alessandro e Paolo scrittori apostolici in tenerissima età ...
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Adriano V
Raoul Manselli
. Ottobono Fieschi, figlio di Tedisio e di Simona da Volta, nacque tra il 1210 e il 1215, dalla grande famiglia genovese, che aveva estesi feudi tra Sestri e Chiavari col titolo [...] allora un'attenta politica di parentele - una Isabella fu moglie di Pietro de' Rossi, a Parma, e contribuì al distacco di questa Storia II II 173-174, ove si riporta anche un episodio perugino su Ottobono).
In A. la condanna dantesca della bramosia di ...
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DIRUTA, Girolamo
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1550 a Deruta (Perugia), anche se nei frontespizi delle sue opere si proclama costantemente "perugino".
Dal Colleoni apprendiamo che nel giugno 1574 [...] Banchieri, presente nel locale monastero olivetano di S. Pietro nel 1604. Lo stesso Banchieri, oltre a ricordarlo organi & stromenti da penna del r. p. Girolamo Diruta perugino dell'Ordine de' frati minori conventuali di s. Francesco. Esso venne ...
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BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] . fece lavori in terracotta per il duomo e per la chiesa di S. Pietro a Perugia; nel 1487 i busti di Isaia e di David per la cappella di S. Giuseppe nella cattedrale perugina, stimati da Ambrogio da Milano e Filippo di Giovanni il 6 sett. 1488 (Rossi ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] , in un volume a cura di Demetrio da Lucca (Pietro Demetrio Guazzelli), vecchio segretario del Platina (per la cerimonia si aveva lungamente soggiornato), "Astraeus" (quell'Astreo perugino che era stato tra gli organizzatori delle celebrazioni in ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
pretella
pretèlla s. f. [propriam. dim. di preta, ant. variante di pietra], ant. – Forma, stampo di pietra in cui si gettavano metalli fusi per ottenere forme semplici e rozze, come dischi, piattelli, ecc. Locuz. fig.: gettare in pretelle,...