CAMPI (Campo), Galeazzo
Silla Zamboni
La data di nascita di questo pittore cremonese può essere collocata intorno all'anno 1470 (Monteverdi, 1940-41; Puerari) valutando il percorso della sua attività, [...] cultura iniziale del C., debitrice di Costa e del Perugino (decisivo l'esempio della pala del Vannucci in S pannelli principali; la Resurrezione con due santi, e i SS. Pietro e Paolo nella cimasa; Episodi della vita della Maddalena nella predella, ...
Leggi Tutto
BENCIVENNI (Bennevenis, Bencevenis, Bencivennis, de Biencevenne), Antonio
Silvestro Nessi
Nato a Mercatello nel ducato di Urbino, probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XV (la data 1476 asserita [...] 9 apr. 1504 il B. s'impegnò con la corporazione perugina dei maestri lombardi a lavorare una tavola per la loro cappella in quattro pannelli superiori la Vergine Annunziata, l'Angelo, S. Pietro e S. Paolo; nei quattro pannelli inferiori, dei rosoni ...
Leggi Tutto
PUCCI, Dionigi
Claudia Tripodi
PUCCI, Dionigi. – Nacque da Puccio di Antonio Pucci e dalla sua seconda moglie, Bartolomea di Tommaso Spinellini, l’8 febbraio 1442.
Nel 1459, a soli 17 anni, partecipò [...] Nell’ottobre del 1489 al posto di Pucci fu così inviato Pietro Nasi; ma già nel luglio del 1490 Pucci era nuovamente nel novembre del 1493, si fa risalire l’incarico affidato al Perugino per l’affresco della Crocifissione nella chiesa di S. Maria ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] 'Aratri e il dipinto nella parrocchiale di San Nicolò di Celle, nel contado perugino, in cui il M. "lavorò i Misterii del Rosario d'intorno ed altre figure di mastro Pietro Rancanelli, con il quale egli a quel tempo lavorava in Perugia" (Crispolti, p ...
Leggi Tutto
CORTICELLI, Ulisse
Michelangelo Pascale
Nacque a Ravenna il 30 genn. 1821 da Mariano. Le condizioni della famiglia erano disagiate, e solo per l'interessamento dello zio materno Diego Mattia, che era [...] Pusterla ricordata nei versi a lui dedicati nel 1851 dal perugino A. Ceccomori, ma né questo né altri progetti operistici . 1867); altra versione per voci e orchestra; Inno per S. Pietro per quattro voci e organo; Laetatus sum per voci e orchestra; ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] scienziato e musicista la cui presenza è documentata soprattutto nel Perugino e nel Lazio; la seconda è dedicata ad Antonio Cesti poi stato ucciso da Pandolfi), Giuseppe Monforti, Pietro Raimondo, Pietro Maurizio; la brevissima Sarabanda è rivolta al ...
Leggi Tutto
PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] scuola, nella città umbra, tra gli altri Ciriaco d’Ancona e Pietro Ranzano. Quest’ultimo, anzi – che seguì le lezioni di Pontano dono (una nave e due fiasche d’argento) che i Perugini offrirono al papa.
Tommaso morì pochi mesi più tardi, a ...
Leggi Tutto
MARIANO di ser Austerio
Valerio Da Gai
MARIANO di ser Austerio. – Nacque, secondo la data convenzionalmente fissata dalla critica, attorno al 1470 e fu figlio del notaio ser Austerio, originario di [...] giovane Raffaello (Mancini). Soprattutto nella resa dei volti sono particolarmente forti i richiami a Giovanni di Pietro detto lo Spagna e allo stesso Perugino (P. Vannucci), del quale M. è da considerarsi tra i migliori seguaci (Gnoli, 1921-22, p ...
Leggi Tutto
CECCOLI, Marino
Pasquale Stoppelli
Nacque a Perugia, quasi sicuramente tra l'ultimo decennio del sec. XIII e i primissimi del XIV, dato che i suoi scritti alludono a eventi occorsi tra il 1320 e il [...] 'atto della lega italiana contro le compagnie di ventura.
Con il C. non deve confondersi Martino di Ceccolo, notaio perugino da Porta San Pietro, il cui nome è sottoscritto al trattato di pace stipulato alla fine del 1352 tra l'arcivescovo di Milano ...
Leggi Tutto
SFORAZZINI, Domenico
Salvatore Carannante
– Nacque il 15 maggio 1686 a Livorno o a Firenze, da Salvadore d’Agniolo di Solimano, attestato nel 1667 come scrivano presso il lazzaretto di Livorno. Non [...] della madre.
Primogenito di due figli – il fratello, Giovanni Pietro, nacque il 16 gennaio 1690 –, Sforazzini è ricordato nelle anzitutto una Iconologia compendiosa estratta da quelle di Cesare Ripa Perugino, vale a dire un compendio, datato 1713 e ...
Leggi Tutto
perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
pretella
pretèlla s. f. [propriam. dim. di preta, ant. variante di pietra], ant. – Forma, stampo di pietra in cui si gettavano metalli fusi per ottenere forme semplici e rozze, come dischi, piattelli, ecc. Locuz. fig.: gettare in pretelle,...