DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] : Massa Lombarda, Spello, Collescipoli, Castel San Pietro. Con la sua pluridecennale esperienza in numerosi e 1750-1794, Paris 1884, pp. 104, 184 s.; F. Canuti, Nella patria del Perugino, Città di Castello 1926, pp. 170 s., 246; L. v. Pastor, Storia ...
Leggi Tutto
PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] chierico di Camera, incaricato della Fabbrica di S. Pietro, sostituto del cardinale camerlengo Alvise Corner, uditore di e Terni, e in seguito di riorganizzare lo studium perugino, assieme al cardinale Benedetto Giustiniani.
Tornato a Roma, colpita ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] e del vescovado di questa città. Il saldo di 120 lire (moneta di Ravenna), che il podestà "civitatis Casie" (il peruginoPietro Gigli) consegnò al F. nella canonica della cattedrale di Reggio Emilia nel marzo 1256, va letto quindi come l'epilogo del ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] L'omonimia con l'Orazio figlio del giureconsulto perugino Giovanni Paolo Lancellotti ha indotto in confusione. Diversi VIII Aldobrandini, che il L., già nominato canonico di S. Pietro il 31 maggio dell'anno precedente, ottenne l'uditorato (conservat0 ...
Leggi Tutto
CARAFA, Vincenzo
Franca Petrucci
Nacque da Fabrizio e da Aurelia de Tolomeis nel 1477 circa. Abbracciò la carriera ecclesiastica e ottenne il 13 sett. 1497 dallo zio, l'influente cardinale Oliviero [...] Il C. fu in buoni rapporti con i letterati del tempo. Pietro Gravina compose quattro distici in sua lode (P. Gravina, Epigrammatum liber ; V, ibid. 1959, pp. 7, 184, 371 s.; F. Canuti, Il Perugino, I, Siena s. d. (ma 1931), p. 198; B. B. Katterbach, ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] pervenutaci col titolo di Fatti e guerre dei Perugini così esterne come civili dal pontificato di Innocenzo della Corgna), 985, ff. 289 ss., 310 ss. (lettere del C. a Pietro Baldeschi). Si veda inoltre su di lui: B. Zucchi, Lettere, Venetia 1599, II ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Ugolino Nicolini
Successore di Azzone, fu abate del monastero di S. Pietro fuori le Mura di Perugia dal 1036 al 1063, anno in cui rinunziò all'ufficio. Un'abbondante documentazione testimonia [...] massimo splendore spirituale e temporale del monastero perugino. Sotto il suo governo si consolidarono le -81, 70 (intervento di A. Campana); R. Morghen, Il monastero di S. Pietro in Perugia..., in Boll. d. Deput. di storia patria per l'Umbria, LXIV ...
Leggi Tutto
GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita. È attestato per la prima volta come vescovo di Assisi il 31 ag. 1197, quando presenziò alla consacrazione della chiesa [...] e si pronunciò a favore di Rainerio. Insieme con l'abate di S. Pietro di Perugia nel 1199 fu incaricato delle indagini sul conto dell'arcipresbitero perugino Giovanni, accusato di simonia dal canonico Ermanno. Nello stesso anno dovette fronteggiare ...
Leggi Tutto
BELLANTI, Francesco
Zelina Zafarana
Nacque a Siena, da Giovanni, intorno al 1330.Fonte principale per la sua vita è la biografia contenuta nel Liber mortualis della chiesa dei domenicani di Siena, pubblicata [...] il B. castellano di Narni e tesoriere dei Patrimonio, di S. Pietro, carica quest'ultima che il 4 nov. 1390 fu confermata da Bonifacio Perugia per assolvere su incarico pontificio il Michelotti e il Comune Perugino (ibid., ff. 54 r, 57 v). Il 21 maggio ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Andrea Giovanni
Consolata Pronio
Figlio di Baglione dei Baglioni, è attestato come tale in tutti i documenti in cui compare, compresa la matricola del collegio dei dottori legisti dell'università [...] de sero (ilB. fu autore di costituzioni per il clero perugino, e lasciò pure altri scritti di diritto canonico, che non 423; T. Leccisotti-C. Tabarelli, Le carte dell'archivio di S. Pietro di Perugia,II,Milano 1956, p. 174 nota 1; C. Crispolti, ...
Leggi Tutto
perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
pretella
pretèlla s. f. [propriam. dim. di preta, ant. variante di pietra], ant. – Forma, stampo di pietra in cui si gettavano metalli fusi per ottenere forme semplici e rozze, come dischi, piattelli, ecc. Locuz. fig.: gettare in pretelle,...