FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] su quell'area di incerti confini tra il Patrimonio di S. Pietro e la Repubblica di Siena, dove si trovavano le terre dei a Stefano di Stefano Colonna, Pentasilea, che sposò il perugino Costantino Contranieri, e Giulia, terziaria francescana.
Fonti e ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Guido
Roberto Abbondanza
Figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, fu a fianco del fratello maggiore Braccio (II) nella graduale conquista dell'egemonia in Perugia. [...] , I, Torino 1887, p. 87; Cronache della città di Perugia, a cura di A. Fabretti, II, Torino 1888, v. Indice; Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo di Giovanni..., a cura di O. Scalvanti, in Bollett. d. Dep. di storia patria per l'Umbria, IV(1898 ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] Catherine matris sue et Alexandri eius filii dilectissimi" (ibid., p. 325), all'interno della chiesa perugina di S. Lorenzo, nella cappella dei Ss. Pietro e Paolo che il medesimo G. fece costruire. Evidentemente il G. aveva fondati motivi per temere ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] . 521; Cronache della città di Perugia, a cura di A. Fabretti, II, Torino 1888, pp. 113, 115, 118, 121; Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo di Giovanni..., a cura di O. Scalvanti, in Boll. d. Deputaz. d. storia patria per l'Umbria, IX(1903), pp ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] , all'incirca nei giorni in cui un'ambasceria perugina sostava in città per onorare Bonifacio IX da poco L. Brunamonti Tarulli, Appunti storici intorno ai monaci benedettini di S. Pietro in Perugia fino ai primi del secolo XV, ibid., XIII (1907), ...
Leggi Tutto
CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] tre anni del secondo vicariato, Martino V inviò Pietro Colonna, rettore della Marca, e il condottiero P. Pellini, L'historie et vite di Braccio Fortebraccio… da Montone et Nicolò Piccinino perugini, Venezia 1572, pp. 5, 34 s., 40 s., 104; Id., Della ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] la città e faceva aprire agli Imperiali la porta di San Pietro Gattolino. Il 30 settembre il B. rientrava in Perugia. ital.,XVI(1851), parte 2, pp. 1-243, passim; T. Alfani, Memorie Perugine dal 1502 al 1527, a cura di F. Bonaini, A. Fabretti, F. ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] il B., con i suoi fedeli del quartiere di Porta S. Pietro, fu l'anima di quel movimento che finì per portare i 5, 29; V. Ansidei, Alcuni appunti per la storia delle famiglie perugine Baglioni e Degli Oddi (nozze Manzoni-Degli Oddi), Perugia 1901, pp. ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] di riunirsi agli Svizzeri, che egli credeva fossero in piazza S. Pietro e che invece avevano seguito il papa in Castel Sant'Angelo. Le anzi il C. aveva aspirato al posto conferito invece al perugino. D'accordo con costui però, quando nell'agosto la ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] doveva risiedere nella legazione, i benefici vacanti della diocesi di Perugia potevano essere concessi ai soli perugini; sotto l'autorità dell'abate di S. Pietro furono ridotti i monasteri femminili di S. Margherita e S. Caterina.
Nel 1520 l'E. ebbe ...
Leggi Tutto
perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
pretella
pretèlla s. f. [propriam. dim. di preta, ant. variante di pietra], ant. – Forma, stampo di pietra in cui si gettavano metalli fusi per ottenere forme semplici e rozze, come dischi, piattelli, ecc. Locuz. fig.: gettare in pretelle,...