CONSONI, Nicola
Liliana Barroero
Nacque a Ceprano (Frosinone) nel 1814; si ignorano giorno e mese di nascita, come pure altre notizie sulla sua vita privata, circa la quale i suoi pochi biografi sono [...] La vicenda di una dimora principesca romana. Thorvaldsen, Pietro Galli e il demolito Palazzo Torlonia a Roma, Roma 4, 15, 124; F. Santi, Il restauro dell'affresco di Raffaello e del Perugino in S. Severo di Perugia, in Boll. d'arte, s. 6, LXIV (1979 ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] inPerugia [sec. XVIII], cc. 35, 43; L. Pascoli, Vitede' pittori, scultori ed architetti perugini, Roma 1732, pp. 155 s.; F. M. Galassi, Descrizione dellepitture di S. Pietro di Perugia, Perugia 1774, p. 62; B. Orsini, Guida al forestiero per l ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] chierico di Camera, incaricato della Fabbrica di S. Pietro, sostituto del cardinale camerlengo Alvise Corner, uditore di e Terni, e in seguito di riorganizzare lo studium perugino, assieme al cardinale Benedetto Giustiniani.
Tornato a Roma, colpita ...
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D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] del D'Andrea.
A Roma copiò la Consegna delle chiavi del Perugino e il S. Stefano del Francia. La sua prima composizione dipinse, in tondi a fondo oro, le immagini dei santi Marco, Pietro, Giovanni, e Matteo, Paolo, Luca, in basso, in chiaroscuro, ...
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FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] e del vescovado di questa città. Il saldo di 120 lire (moneta di Ravenna), che il podestà "civitatis Casie" (il peruginoPietro Gigli) consegnò al F. nella canonica della cattedrale di Reggio Emilia nel marzo 1256, va letto quindi come l'epilogo del ...
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GIOVANNI da Augusta
Laura Antonucci
da Ignoriamo l'anno della sua nascita; era figlio di Giovanni e proveniva dalla città di Augusta, in Baviera, che potrebbe essere sia il suo luogo di origine, sia [...] attivi a Perugia nello stesso arco di anni: Giovanni Vydenast (che era anche bidello presso lo Studio perugino), Giovanni di Bamberga e Pietro di Colonia. Tra i bibliografi c'è incertezza di attribuzione anche per quelle edizioni che, sulla scorta ...
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COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] il C. tentò nuovamente di attaccare la città attraverso la portica di S. Pietro, che rimase in suo possesso per un giorno. L'assalto, tuttavia, fallì in vista di un accordo con il condottiero perugino; in queste, che furono tra le maggiori ...
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ESCHINARDI, Francesco
Maria Muccillo
Nacque a Roma il 13 dic. 1623. Si conosce il nome del padre, Pietro, ma nulla si sa della madre né della condizione sociale della sua famiglia.
All'età di quattordici [...] e una sua lettera del 15 sett. 1667 a Lemnius De Rubeis (Lemme Rossi), professore di filosofia e matematica nell'Archiginnasio perugino, dove si discute un problema di ottica, stampata in calce alle sue Centuriae opticae del 1668.
La sua vita sembra ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] L'omonimia con l'Orazio figlio del giureconsulto perugino Giovanni Paolo Lancellotti ha indotto in confusione. Diversi VIII Aldobrandini, che il L., già nominato canonico di S. Pietro il 31 maggio dell'anno precedente, ottenne l'uditorato (conservat0 ...
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GIULI, Nicola
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Figlio del pittore Domenico e della ricamatrice Dorotea Pellicciari, nacque a Perugia intorno al 1722, secondo quanto si ricava indirettamente dalle notizie [...] di Perugia, due tavolette con Volatili del monastero di S. Pietro e due tele con Volatili di villa Aureli.
Il G. . 102, 155 s., 227, 282, 285, 333; Id., Memorie de' pittori perugini del secolo XVIII, Perugia 1806, pp. 58-61; A. Rossi, Note al Morelli ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
pretella
pretèlla s. f. [propriam. dim. di preta, ant. variante di pietra], ant. – Forma, stampo di pietra in cui si gettavano metalli fusi per ottenere forme semplici e rozze, come dischi, piattelli, ecc. Locuz. fig.: gettare in pretelle,...