CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] , infine i regni soggetti al pagamento dell'obolo di S. Pietro come l'Inghilterra, la Polonia e i paesi scandinavi. A era dominata dai contrasti tra le singole fazioni nobiliari (Frangipane-Pierleoni, Orsini-Conti) e dal conflitto tra la nobiltà e ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] con Lucio III. Il trattato del 1188 è considerato giustamente una pietra miliare nei rapporti tra il Comune di Roma e il Papato. dell'Urbe Teobaldo di Vico e un membro della famiglia Pierleoni gli scrissero una lettera dalla Terrasanta in cui gli ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] Cambio e Girolamo Bosso conobbe Francesco Filelfo e fu alla scuola di Pierleoni da Rimini. Da Milano, forse per l'agitata situazione politica contenuta nell'opera. Nella lettera dedicatoria a Pietro Barozzi, vescovo di Padova, premessa alla seconda ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] di Canterbury e di York. Ben comprendendo allora l'inutilità della sua missione, Pietro tornò in Francia.
Dopo un periodo di permanenza a Roma, nell'autunno del 1123, il Pierleoni veniva mandato di nuovo in Francia come legato del papa, ed ancora in ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] modello antico, con alla testa il patricius Giordano Pierleoni discendente da una famiglia di ebrei convertiti e fratello trasferita a Roma e sepolta nell'oratorio di S. Maria a S. Pietro.
Di E. III si conservano più di mille bolle. Si tratta nella ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] nella città anche per i contrasti tra le fazioni dei Pierleoni e dei Frangipane, si era recato in Francia, entrò a Roma e fu solennemente intronizzato nella basilica di S. Pietro. L'anno successivo fu impiegato nel rafforzare la sua posizione locale ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] , come avvenne nel 1105 con i Corsi, nel 1107 quando Pietro Colonna e Tolomeo dei conti di Tuscolo, suoi primi alleati, ma stavolta non riuscì a riprendere l’Urbe; furono i Pierleoni, suoi principali alleati e alleati storici del papato riformatore, ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] parte della cittadinanza di Roma che avrebbe trovato in Giordano Pierleoni, fratello di Anacleto II, il suo punto di con i sostenitori del Senato: sarebbe stato ucciso da una pietra che lo avrebbe colpito mentre stava combattendo in prima fila ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] laici. La difesa di Roma e dintorni doveva essere garantita dai Pierleoni e dai Frangipani, ai quali però non riuscì di impedire che, la resistenza contro Enrico V. Secondo il racconto di Pietro Diacono egli avrebbe chiamato in aiuto i Normanni, ma ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] cui A. Cianca, A. Tarchiani, A. Garosci, L. Valiani, B. Pierleoni.
Alla fine del settembre 1943, proveniente da Algeri, il G. sbarcò a con Riccardo Lombardi e legandosi con sincera amicizia a Pietro Nenni (tra l'altro tolse quest'ultimo dall'imbarazzo ...
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