ALMICI, Pietro Camillo
Gianni Sofri
Nacque a Coccaglio (Brescia) il 2 nov. 1714 da Ottavio e da Silvia Veneziani. Studiò a Brescia, presso i somaschi e poi presso i filippini. Diciottenne, entrò nella [...] del circolo che si riuniva in casa dei conti Mazzuchelli e godette anche l'amicizia del card. A. M. Querini.
Religioso dalla vita esemplare, aderì sostanzialmente, portatovi forse da L. Leullier, al giansenismo, pur senza mai avere una posizione ...
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CHECCHIA (Chezia), Pietro
Elena Bassi
Figlio di Francesco, nacque, presumibilmente a Venezia, attorno al 1736.
Suo padre, Francesco, è ricordato dal Moschini quale autore del convento di S. Lazzaro [...] un noto dipinto, già conservato nella raccolta Parravicini di Parigi, ed in un quadro di Gabriel Bella (Venezia, Pinacoteca Querini Stampalia). Possiamo apprezzare la linea del teatro che, per le proporzioni, era considerato tra i più belli d'Italia ...
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BRITANNICO, Giovanni
Ugo Baroncelli
Fratello maggiore di Angelo, Giacomo, Gregorio e Benedetto. S'ignora l'anno della sua nascita. Nel 1470-71 è a Padova, ma non si sa se vi abbia conseguito la laurea. [...] canton dei prati". Nel 1481, coi tipi di Gabriele di Pietro e di Paolo suo figlio, pubblicò in Brescia i suoi ristampe sia in Italia che all'estero.
Bibl.: A. M. Querini, Specimen variae literaturae quae in urbe Brixia... florebat, Brixiae 1739, I ...
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BARBO, Niccolò
Franco Gaeta
Figlio di Piero e di Chiara Bocco, napque a Venezia circa il 1420. Presentatosi nel 1438 per l'anunissione a sorte nel Maggior Consiglio, lo si ritrova come avvocato "per [...] sposò Pellegrina Franceschi, dalla quale ebbe tre figli: Marino, Pietro e Girolamo .
Morì nel 1462; Maffeo Valaresso diresse una latina (cfr. Segarizzi, pp. 47-54). Assieme a Lauro Querini e a Francesco Contarini, il B. rispose anche a Poggio, ...
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Pittore (Venezia 1702 - ivi 1785). Fu tra i maggiori rappresentanti del rococò veneziano; espresse al meglio le sue qualità in quadri di genere e di costume con scene di vita veneziana, che lo resero famoso. [...] 1755, Lugano, collezione Thyssen). Oltre alla velata componente francese, nella serie dei Sacramenti (1750-55, Venezia, pinacoteca Querini-Stampalia) come nelle opere del decennio successivo, L. rivela l'adesione al più vivace gusto rococò veneziano ...
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