Famiglia della Marca Trevigiana, di cui si ha notizia nella donazione di Rambaldo all'abbazia di Nervesa, e nei diplomi di Ottone III nel 994 e di Enrico VI nel 1191 a favore di Marco e Tolberto di C., [...] l'acquisizione del territorio trevigiano. Già al tempo di Pietro Gradenigo (19 marzo 1306), la famiglia C. armate imperiali, ove raggiunse i più alti gradi e diede origine al ramo tedesco della famiglia, che finì col riassorbire i due rami italici di ...
Leggi Tutto
TABARCA (A. T. 112)
Vito Antonio Vitale
Baia, che si apre nella costa settentrionale della Tunisia, 13 km. a E. del confine algerino, riparata verso nord dall'omonimo isolotto roccioso. La baia e il [...] dal re di Spagna. Ritiratisi i Grimaldi, i Lomellini, del ramo che si disse appunto di Tabarca, nominavano il governatore dell'isola da Carlo Emanuele III e trasferiti nell'isola di S. Pietro in Sardegna, dove già si erano rifugiati nel 1738 altri ...
Leggi Tutto
Cospicua famiglia umbro-sabino-romana, fiorita nei secoli XV-XVII. Detta anche dei Chitani o Aequitani, di pretesa classicheggiante origine greco-romano-gallica, diramò dall'umbro castello di Cesi, per [...] ; il terzo di Angelo (1450-1528), celebre giureconsulto. Un altro figlio di Pietro Chitani, Cesare, anche lui senatore di Roma nel 1505, ebbe breve discendenza.
Il ramo di Bartolomeo si propagò in Cesi e in Narni senza particolare splendore, finché ...
Leggi Tutto
. Comune del Montefeltro (prov. di Pesaro) con 2289 abitanti. Il capoluogo, che conta 430 abitanti, è posto all'altitudine di 748 m. sul mare, alle pendici meridionali del monte omonimo (m. 1415), nell'alta [...] e dei conti, divenuti poi principi, di Scavolino.
Il primo ramo si mantenne fino ai tempi nostri, ed ebbe fra i suoi C., che tuttora lo ritengono, quando con l'estinzione del ramo di Scavolino, la famiglia riacquistò la sua unità. Esauritosi poi ...
Leggi Tutto
. Famiglia principesca albanese resa gloriosa da Giorgio, comunemente noto sotto il nome di Scanderbeg (v.) a lui dato dai Turchi. D'onde fosse originaria e quali fossero i primi C. è ignoto, come incerta [...] di Napoli, dove dal re Ferdinando fu creato duca di S. Pietro in Galatina e marchese di Soleto e provvisto di vasti possessi. Ebbe discendenza si estinse alla seconda generazione. Ultima di questo ramo fu Irene, figlia di Ferrante, la quale nel 1539 ...
Leggi Tutto
. Fu tra il sec. IX e il XIII emporio famoso e capitale dello stato dei Bulgari, rimasti in questa loro più antica patria, mentre l'altro ramo s'inoltrava verso l'odierna Bulgaria. Oggi della città non [...] Pallas, nel 1768, trovava ancora in piedi un "palazzo bianco", un "palazzo greco" e una grande torre, dall'alto della quale Pietro il Grande aveva contemplato il campo di rovine. Ibn Ḥawqal, mercante di Baghdād, nel suo Libro delle vie e dei reami ...
Leggi Tutto
L'aggettivo "coronario", usato in anatomia per designare formazioni allungate disposte in modo da circondare più o meno estesamente, a guisa di corona, determinati organi (vasi: cuore, labbra, stomaco, [...] destra del solco coronario fino sulla faccia diaframmatica del viscere, emettendo fra i più cospicui collaterali un ramo, detto discendente posteriore, che decorre lungo il solco longitudinale posteriore. Scarse sono le anastomosi fra le diramazioni ...
Leggi Tutto
. Casa editrice viennese, fondata dai cugini Carlo Artaria, figlio di Cesare, e Francesco Domenico, nativi di Blevio (Brianza), i quali aprirono nel 1760 a Vienna, sotto la ragione "Cugini Artaria" un [...] che per breve tempo ebbe a soci Tranquillo Mollo, Giovanni Cappi, Pietro Cappi e Carlo Boldrini - gli succedeva il figlio Augusto (nato oggi la ditta continua la sua attività in questo solo ramo. Anche la celebre raccolta d'autografi fu venduta dagli ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte, in provincia di Cuneo; il capoluogo è situato 13 km. a NO. di Saluzzo, a 355 m. s. m., ed ha 1867 ab. (1921). Possiede una bella chiesa parrocchiale di S. Giovanni, costruita nel 1740, [...] vicino M. Baracco (m. 1307) vi sono cave di pietra stratificata in sottili lamine variamente colorate, note nel Piemonte col nome al nipote Giacomo principe d'Acaia nel 1363. Quando il ramo d'Acaia si estinse nel 1418, Barge tornò sotto il dominio ...
Leggi Tutto
. Famiglia di antichissima nobiltà, d'origine vescovile, in quanto derivante dagli advocati delle sedi episcopali, fu largamente rappresentata nell'alta Italia. Non tutte le famiglie nobili che oggi portano [...] per gli eretici e fu coinvolto nell'assassinio di S. Pietro Martire, poi la famiglia passò al partito di Ottone Visconti, alla vita comunale di Piacenza, da cui solo recentemente un ramo si è trapiantato a Milano. Nella vita religiosa sono da ...
Leggi Tutto
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...
secco
sécco agg. e s. m. [lat. sĭccus] (pl. m. -chi). – 1. agg. a. Privo d’acqua, di umidità, di umore, spec. con riferimento a condizioni atmosferiche: aria s., vento s., tempo s., non piovoso, con scarsa umidità; clima s.; più precisamente,...