GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] oligarchia cittadina e le condizioni economiche di questo ramo della famiglia si erano mantenute a un buon cura di L. Frati - A. Sorbelli, ibid., XVIII, 2, ad ind.; Pietro di Mattiolo, Cronaca bolognese, a cura di C. Ricci, Bologna 1885, ad ind.; ...
Leggi Tutto
CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] " e di una filatura e torcitura di peli di capra e di cammello tinti.
La motivazione ad impegnarsi nel ramo manifatturiero, così poco promettente in Lombardia nonostante i continui inviti e le agevolazioni del governo austriaco, non ci è rivelata ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] , quello il momento fatale d'Italia e del mondo, e se Foscarini avesse avuto l'animo e la virtù di Pietro Capponi, non piangerebbe Venezia il suo perduto dominio, non piangerebbe Italia il principale suo ornamento, non piangerebbe il mondo tante ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] all’892 passando per Carcassonne e poi Roma. Dal ramo leccese della famiglia derivò quello di Monopoli, nato dall’ si arruolò nel reggimento di fanteria Real Borbone, dove lo zio Pietro Pasquale Palmieri era capitano e comandante di compagnia. Il 21 ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] motivi religiosi, prende origine un altro ramo ginevrino della famiglia; da Federico, giureconsulto n. 83, c. 4v (idem, 1373); n. 84, c. 9v (Arrigo di Geri, Gherardo di Pietro, 1381); n. 85, c. 22 (Michele di Gherardo, 1407); n. 86, cc. 3 (Niccolò ...
Leggi Tutto
LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] suoi tre figli, Giacinto (1840-94), Ernesto (1844-1909) e Pietro (1851-1904), costituirono nel 1888 la società in accomandita semplice Stabilimento zona briantea).
Quale figura di maggior spicco del ramo monzese già negli ultimi anni dell'Ottocento, ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] figlia di Francesco Giustiniani del ramo Recanelli e di Caterina di Bricio (Fabrizio) Giustiniani, comandante della flotta transazioni finanziarie in Spagna per il cardinal nipote Pietro Aldobrandini, al quale Benedetto era particolarmente legato: ...
Leggi Tutto
BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] ; i Brentani di Tremezzo, di Mezzegra, di Viano e di Bolvedro.
Alla linea di Tremezzo appartennero Domenico Martino e Pietro Antonio, progenitori dell'illustre ramo Brentano trapiantato a Francoforte. Da Domenico Martino (1686-1755) nacque infatti ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] , Descrizione della città di Genova da un anonimo del 1818, Genova 1969, p. 183; M. Labò, I palazzi di Genova di Pietro Paolo Rubens, Genova 1970, pp. 224-227; Inventione di Giulio Pallavicino di scriver tutte le cose accadute alli tempi suoi (1583 ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] 1579 si valse nuovamente di un tipografo esterno, Pietro Deuchino, per l'Enchiridion, sive Manuale confessariorum et direzione dell'azienda Bernardo di Filippo Giunti, suo parente del ramo fiorentino. Quando morì, intorno al 1632, Bernardo agì come ...
Leggi Tutto
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...
secco
sécco agg. e s. m. [lat. sĭccus] (pl. m. -chi). – 1. agg. a. Privo d’acqua, di umidità, di umore, spec. con riferimento a condizioni atmosferiche: aria s., vento s., tempo s., non piovoso, con scarsa umidità; clima s.; più precisamente,...