MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] (v. chirurgia), la farmacologia ha il suo autore più illustre in Pietro Andrea Mattioli da Siena (1501-1577) il quale pubblicò nel 1944 argomenti medico-legali vanno qui ricordati: G. B. Selvatico, De iis qui morbum simulant deprehendis (Milano 1595); ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] alpina. Tra essi il lupo, la lince e il gatto selvatico sono scomparsi, al pari del cervo, salvo forse qualche persistette l'uso di abitare in villaggi racchiusi da mura di pietre a secco.
In alcune località del territorio atestino, delle Prealpi ...
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FRUTTA (fr. fruits; sp. frutos; ted. Obst; ingl. fruitage)
Fabrizio CORTESI
Aristide CALDERlNl
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Le frutta, a seconda della natura e della consistenza del pericarpo (v. frutto), possono distinguersi [...] in Roma era costituito da vegetali e fra essi anche da frutta selvatica o coltivata. Si osserva anzi che alcuni frutti, come il frutto Burbank e Santa Rosa, di recente introduzione, la San Pietro nera e la Pernigone (Modenese), gli Amoli (Modenese, ...
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ROMANI, Lettera ai
Leone Tondelli
È la più ampia e importante dell'epistolario conservatoci di S. Paolo apostolo (v.). Egli vi traccia sistematicamente, con digressioni più apparenti che reali, il suo [...] testimonianze ne attribuisce le origini a Pietro, arrivato nell'Urbe al tempo di Claudio (v. pietro apostolo, santo; roma, p. . I gentili furono come un ramo d'olivo selvatico innestato sulla "radice santa" rappresentata da Israele, mentre ...
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SANSOVINO
Adolfo Venturi
. Iacopo Tatti, detto il S., architetto e scultore, nacque a Firenze il 2 luglio 1486, morì a Venezia il 27 settembre 1570. Entrò giovinetto nella bottega di Andrea Contucci, [...] con i mausolei del maestro: la figura di S. Pietro e quella in alto del Battista sono le più prossime S., in Atti dell'Accademia beneta di belle arti, 1830; P. Selvatico, Sull'architettura e scultura in Venezia dal Medioevo fino ai nostri giorni, ...
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GIOVANNI Battista, santo
Leone TONDELLI
Raffaele CORSO
È il profeta immediato precursore di Cristo. G. era di famiglia sacerdotale: la sua nascita fu dall'angelo Gabriele preannunciata a suo padre, [...] 8) e con una fascia di pelle ai fianchi, si nutriva di miele selvatico e di cavallette. Anche prima di ritirarsi nel deserto era stato votato al Vangelo riferisce che i primi discepoli di Gesù, cioè Pietro e Andrea, Giacomo e il "discepolo diletto" ...
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NAZARENI (anche Puristi)
Palma Bucarelli
È il nome che prese un gruppo di pittori tedeschi capitanato da Giovanni Federico Overbeck (v.) e di cui, fra gli altri, fecero parte F. Pforr di Francoforte, [...] da Filippo Weit, da Guglielmo Schadow e da Pietro Cornelius, staccati nel 1887 e ora conservati nella Galleria Puristi e degli Accademici, in Scritti vari, Firenze 1855; P. Selvatico Estense, Del purismo nella pittura, in Scritti d'arte, Firenze 1859 ...
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MATTEO da Gualdo Tadino
Umberto Gnoli
Pittore, nato verso il 1435, morto nel gennaio del 1507. Figlio di un Pietro di ser Bernardo, fu anche notaio, e notai e pittori furono anche un suo figlio e un [...] alla notorietà di questo piccolo, ma attraente maestro, selvatico fiore dell'Appennino. L'eco delle grandi scuole non monti, neppure quella di Perugia. Conosce Siena attraverso Sano di Pietro che lavorò in Gualdo, ma le fuggevoli somiglianze con il ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] dominare anche gli spazi marginali, acquitrinosi e selvatici, eliminando gli ostacoli da questi frapposti a Comacchio erano abituali per i Pavesi, il cui monastero di S. Pietro in Ciel d'Oro addirittura possedeva a Comacchio saline in proprio; v ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] 76. V. il quadro che emerge dalla Lettera del patriarca di Venezia Pietro La Fontaine a papa Benedetto XV, Venezia 14 novembre 1917, in I di Venezia. Fu assessore alla pubblica istruzione nella giunta Selvatico. Su di lui cf. la scheda biografica in G ...
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prezzemolo
prezzémolo s. m. [dal gr. πετροσέλινον (comp. di πέτρα «pietra» e σέλινον «sedano», propr. «sedano che nasce fra le pietre»), lat. petroselīnum]. – 1. a. Pianta bienne o perenne delle ombrellifere (Petroselinum crispum), coltivata...
nericcio
nerìccio agg. [der. di nero1] (pl. f. -ce). – Tendente al colore nero, di un nero opaco o sbiadito o grigiastro o sporco: pareti n.; la n. cappa del camino; pietra n. e spugnosa (Vasari); si vedeva lo stelo n. di qualche fiore selvatico...