TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] per adornarne un'aula del castello di Mantova (1537-38). Succede Pietro di Lando, nella carica di doge, ad Andrea Gritti, e, opere tizianesche: il ritratto della figlia decenne di Roberto Strozzi; una Natività per la cattedrale di Novara; una pittura ...
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ORCAGNA, Andrea di Cione Arcagnolo detto l', e i suoi fratelli Nardo, Iacopo, Matteo
Pietro Toesca
Andrea, architetto pittore scultore, celebrato già da L. Ghiberti, dalla tradizione ebbe fama su tutti [...] . Il Paradiso e gli altri suoi affreschi nella cappella Strozzi in S. Maria Novella lo mostrano tutto assorto nel colore in altri dipinti di varia collaborazione con Niccolò di Pietro Gerini (Londra, National Gallery: Incoronazione della Madonna ...
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LAMBERTI, Niccolò (detto Il pela)
Giuseppe Fiocco
Scultore e architetto, morto a Firenze nel 1451. Fiorentino di nascita, non aretino, come aveva detto il Vasari, per confusione con Niccolò Spinelli, [...] fatta per Alessandro V, e poi a Firenze.
Suo figlio Pietro, nato nel 1393 a Firenze, poté facilmente portare il Rinascimento verso il 1420 a Firenze, per eseguirvi la tomba di Onofri Strozzi in S. Trinita e l'Annunciazione per Orsanmichele; e si deve ...
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PADOVANINO
Giuseppe Fiocco
. Alessandro Varotari, detto il P., pittore, nacque a Padova il 14 aprile 1588; morì nel 1648. Fu fratello minore di Chiara, anch'essa pittrice e alunna del padre, anch'egli [...] dal 1635 in poi Alessandro dovette cimentarsi col genovese Strozzi e col vicentino Maffei, ambedue apportatori di nuovi interessi esempî uscirono in parte alcuni pittori quali il Liberi, Pietro Vecchia, il Carpioni e anche il Forabosco, che ...
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MACINGHI STROZZI, Alessandra
Giulio Dolci
Gentildonna del primo Rinascimento fiorentino, nata nel 1407. Il marito Matteo Strozzi, esiliato nel 1434, morì di peste a Pesaro con tre dei suoi figlioli: [...] . Solo gli altri due furono restituiti alla patria, per grazia di Pietro de' Medici. La M. S. morì a Firenze l'11 Guasti e alla raccolta delle lettere, v. Ph. Monnier, A. M. Strozzi, in Biblioth. Univ. et Revue Suisse, ottobre 1893; G. Franceschini, ...
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LUSSINGRANDE (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Ferdinando FORLATI
Centro della parte meridionale dell'isola di Lussino (provincia di Pola), posto sulla costa che guarda il Canale di Lussino, in fondo [...] , nel 1921, 2064, di cui 1552 a Lussingrande, 501 a S. Pietro; nel 1931, 2081. Lussingrande è unita da un servizio di piroscafi con del Piazzetta. Notevoli un S. Francesco orante dello Strozzi e soprattutto una tavola di Bartolomeo Vivarini (1475). ...
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LANDO, Pietro
Giuseppe Pavanello
Doge di Venezia. Nato nel 1462, nei primi anni fece gli studî e la carriera comune a tutti i patrizî veneti. Fu provveditore a Faenza e in Romagna, ambasciatore sotto [...] gl'Inquisitori di stato (1539); e quello, non certamente più glorioso, dell'acquisto di Marano, per denaro, dall'avventuriero Strozzi, che minacciava di cederla al Turco. Al suo tempo fu accolto il residente stabile inglese. Segno dei tempi nuovi, si ...
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LUMIERA
Pietro Toesca
. Oltreché i lampadarî pensili a molte luci (v. lampadario) si chiamavano lumiere quelle gabbie di ferro o di bronzo variamente lavorate, poste all'esterno degli edifici pubblici [...] e XIV in forma più semplice; del sec. XV, di squisito lavoro, come quelle di Firenze nel palazzo mediceo e nel palazzo Strozzi, eseguite queste ultime dal Caparra (v.); del sec. XVI e XVII all'esterno di palazzi di Lucca.
Bibl.: A. Schiaparelli, La ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] i figli di Rinaldo degli Albizi e poi per quelli di Palla Strozzi. A circa 22 anni tornò a Bologna, dove nel febbraio 1421 riforma di tutte le chiese romane, a cominciare da S. Pietro (incarico questo affidato a Rodrigo Sánchez de Arévalo e al vescovo ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] a Roma nell’estate del 1557, insieme con Strozzi, per cooperare all’azione militare antipagnola, malgrado le Gulik - C. Eubel, Monasterii 1910, p. 26; E. D’Alençon, Gian Pietro Carafa, vescovo di Chieti (P. IV), e la riforma dell’Ordine dei minori ...
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