GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] sala, eseguite perlopiù da giovani dello studio di P. Tenerani: si capisce come nel 1843, dovendo eseguire quattro statue di si offrì di compiere gratuitamente per la Fabbrica di S. Pietro nel 1855, purché fosse posto nella camera d'accesso alla ...
Leggi Tutto
FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] Bigioli, sembra più attendibile quanto riportato da Pietro Ercole Visconti (1832) che descrive accuratamente e insieme con quelli dei maggiori esponenti del purismo, quali L. Agricola, G. Tenerani, J. Gibson, G. Tadolini, J.F. Overbeck, T. Minardi, S ...
Leggi Tutto
CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] sempre a grandezza naturale: "Il dio appare seduto su una pietra sulla quale è gettata la clamide; egli è nudo fuorché 196, 211-214; O. Raggi, Della vita e delle opere di P. Tenerani..., Firenze 1880, pp. 42 s.; V. P. Christensen, Billedhuggeren D. C ...
Leggi Tutto
BIENAIMÈ, Luigi
Bianca Asor Rosa Saletti
Nacque a Carrara il 2 marzo 1795, da Francesco Giuseppe (figlio a sua volta di Pietro, nato a Rance, nelle Fiandre, nel 1749 e morto a Carrara il 6 giugno 1824) [...] fu autore di un'erma del Thorvaldsen, variante di quella del Tenerani all'Accademia di S. Luca di Roma; il gesso, conservato s. (per Luigi); 331, 344, 346, 448, 458 (per Pietro Antonio); J. B. Hartmann,Le vicende di una dimora principesca, Roma 1967 ...
Leggi Tutto
BISCARRA, Giovanni Battista
Paolo Venturoli
Nato a Nizza Marittima il 22 febbraio 1790, compì gli studi accademici presso Pietro Benvenuti a Firenze, dove si era trasferito con la famiglia per l'arrivo [...] I. Studiò all'Accademia di S. Luca e divenne amico dei principali artisti del neoclassicismo romano, come Canova, Thorvaldsen, Tenerani, Camuccini e molti altri. Grande successo nell'ambiente romano ebbe il suo Rimorso di Caino (1817 o 1818, Torino ...
Leggi Tutto
DIES, Emilio
Licia Marti
Nacque a Roma il 19 ag. 1841 (De Gubernatis, 1906); fratello minore del pittore Cesare.
La ricostruzione del suo profilo biografico si rivela estremamente lacunosa a causa della [...] e affidato alla scuola di T. Minardi e di P. Tenerani. L'ambiente in cui iniziò la propria formazione è, comunque, definitivo. Nel 1870 egli eseguiva il gruppo marmoreo S. Pietro in carcere liberato dall'angelo, per una non meglio identificata chiesa ...
Leggi Tutto