COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] di C. in Italia. In base ai dati forniti da Pietro Diacono, bisognerebbe presumere che sia arrivato a Salerno dopo la conquista Abū Ǧa‛far Aḥmad ibn Ibrāhīm ibn abī Hālid al-Ǧazzār, un testo tradotto da C. in latino con il titolo di Viaticum. Le due ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] poi massicciamente utilizzato come prova a carico dello stesso Carnesecchi.
Ma ben presto i sospetti degli inquisitori, Gian Pietro Carafa in testa, cominciarono a estendersi a tutti i discepoli di Juan de Valdés, tra cui anche la Gonzaga. Verso la ...
Leggi Tutto
GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] Come tale sarà rappresentata nel 1738 in S. Pietro di Roma con statua propria tra i fondatori di Ricordanze di s. Maria di Cafaggio (1295-1332), a cura di E.M. Casalini, in Testi dei "servi della Donna di Cafaggio", Firenze 1995, pp. 39 s., 68, 74, 78 ...
Leggi Tutto
ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] del tema (van Os, 1969, pp. 157-162). Pietro Lorenzetti, nel polittico della pieve di Arezzo, operò lievi La mort et l'assomption de la sainte Vierge. Etude historico-doctrinale (Studi e Testi, 114), Città del Vaticano 1944; L. Di Stolfi, La morte e l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] arenò definitivamente. Rientrò in Veneto e si stabilì a S. Pietro d’Arzignano (Vicenza), dove aveva acquistato una casa e un podere e interventi originali ad alcune fra le più note testate del giornalismo culturale, non soltanto veneto, dell’ultimo ...
Leggi Tutto
FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] reliquie divenute tali per contatto con le catene di Pietro (Ep., VIII, 35); infine la regina Teodolinda ricevette da lui come f. per il figlioletto una croce con reliquie della Croce e un testo evangelico racchiuso in una capsella persiana (Ep., XIV ...
Leggi Tutto
ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] si discosta di molto da quella che si trova espressa nei testi medievali, come per es. il De imagine mundi di Onorio l'Albumasar dei latini (sec. 9°), e da qui in quelle di Pietro d'Abano (v. Astri). Tutto questo ebbe un preciso riflesso artistico sui ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] che nel positivo" ma, essendo stato con lui canonico in S. Pietro, lo conosceva come un buon ecclesiastico e di ottimi costumi (Le lettere capacità del C.: "È un buon ecclesiastico, ma di testa limitata, e che ha il dono di tornar sempre da capo ...
Leggi Tutto
FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] F., 1990, pp. 249-252).
Il 12 ag. 1653 dettò il suo testamento, al quale aggiunse codicilli nel 1660, nel 1665 e nel 1668 (ibid., pp ), riferibili agli anni romani; la Barca di s. Pietro (Sestri Ponente, S. Maria Assunta), la Visitazione (Sarzana ...
Leggi Tutto
STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] eletto e non fu scelto per occupare la Sede di s. Pietro dall'autorità laica. La sua elezione rappresentò un autentico colpo di stato fiatare all'imperatore, che rispettavano pur sapendo tenergli testa. S. rispecchiava questo contesto: attento a ...
Leggi Tutto
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...