GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] entrava in Bologna e con lui era il G., alla testa di un proprio contingente di milizie. Il 29 settembre il legato cura di L. Frati - A. Sorbelli, ibid., XVIII, 2, ad ind.; Pietro di Mattiolo, Cronaca bolognese, a cura di C. Ricci, Bologna 1885, ad ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] sarebbe un ottimo soggetto da impiegarsi […]. Ha una testa chiara e un cuore virtuoso e benefico".
L'unico giugno 1912, pp. 301-315; 1° sett. 1912, pp. 54-74; Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri dal 1766 al 1797, a cura di E. Greppi et al., I ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] composta da personalità di rilievo: il cancelliere Pietro Fasolino, Alpinolo da Casate, Ermanno Spinola. Essi un altro figlìo, Niccolò, il primogenito, che gli era premorto. Per testamento lasciò al figlio Obizzo i beni allodiali e 5.000 fiorini, da ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] raggiunsero infine Sant'Ambrogio di Valpolicella e poi San Pietro Incariano e Parona, ed entrarono in Verona tra la di stipendio.
Il 30 giugno 1441 E. dettò il proprio testamento nella sua casa padovana di via del Duomo. Lasciava erede universale ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] Parma, fece arrestare cinque facinorosi, che erano stati alla testa dei tumulti del marzo e del luglio precedenti, li celebre famiglia lombarda, e ne aveva avuto due figli, Gabriele e Pietro (che fu poi podestà a Fabriano e a Forlì), ed una figlia ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] prestò di nuovo la sua opera di diplomatico presso il re Pietro d'Aragona, ora il maggiore alleato di Venezia. Fra n. 99; quello della moglieSimona, Ibid., Notarile, Testamenti, b. 1255 (notaio Zane Pietro), protocollo, c. 88v: Ibid., Scuola Grande ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] prende il nome, pur essendo rimasto per circa trent'anni alla testa dell'URSS, da lui governata con metodi dittatoriali, non era '. Stalin sarebbe stato quindi un emulo di Pietro il Grande. Industrializzazione accelerata e collettivizzazione agraria ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] , il 27 dic. 1536 fu messo da Francesco I alla testa di una compagnia, ma insieme con il cavalier Birago. Nel 1547, e nel maggio del 1548 lo nominò "luogotenente del signor Pietro Strozzi delle fanterie italiane in Piemonte".
In questa occasione il B ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] F. di attraversare l'Oglio e di entrare alla testa delle rispettive compagnie in territorio milanese. Nel marzo dello affidare ad altri la sua condotta. Prevalse l'opinione contraria di Pietro Marcello: il 16 maggio il Consiglio dei dieci ordinò al F ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] da 59 deperdita. Questo basso grado di produzione di testi deve essere valutato tenendo conto del fatto che ci sono tre familiares (Riccardo Palmer, Matteo d'Aiello e il gaito Pietro; quest'ultimo espunto però da Romualdo). La morte colse G ...
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pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...