PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] verificarono alcuni disordini, con insulti e lanci di pietre contro il feretro, e il suo cadavere 1854, rist. anast. Sala Bolognese 1974, pp. 252 s.; I manoscritti Torrigiani donati al R. Archivio di Stato di Firenze. Descrizione e saggio, a cura ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] verso la metà del secolo XVII con Jean, il cui figlio Pietro sopra menzionato (il primo nato a Roma) fece grandi acquisti di a Roma il suo attaccamento alla Compagnia e al cardinal Torrigiani, al quale era debitore della sua fortuna. Sembra inoltre ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] cc. 41, 111; Biblioteca apost. Vaticana, Arch. del Capitolo di S. Pietro, Manoscritti vari, t. 19, c. 170v; Ottob. lat., 1111, cc J. Lestocquoy, Rome-Paris 1963, ad ind.; I manoscritti torrigiani donati al R. Archivio centrale di Stato di Firenze, in ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] . Tuttavia, una volta insediatosi sul soglio di Pietro, Leone X si mostrò assai meno riconoscente di Firenze, Carte Strozziane. Serie I, f. VIII, c. 222r; Diplomatico, Legato Torrigiani, 102-103, 109; Mediceo avanti il Principato, 105, c. 45r-v; Siena ...
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CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] fido Bibbiena, elevato di lì a poco al cardinalato, Pietro Dovizi. Al C. non restò che riscuotere gli sive Actii Synceri Sannazarii... Poemata, Patavii 1719, p. 213; I manoscritti Torrigiani donati al R. Arch. Centrale di Stato di Firenze, a cura di ...
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DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] , parve in pericolo la posizione del cardinal F. M. Torrigiani come segretario di Stato, si parlò del D. come suo numerosi paesi: Massa Lombarda, Spello, Collescipoli, Castel San Pietro. Con la sua pluridecennale esperienza in numerosi e svariati ...
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BENASSAI, Latino
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia lucchese, nacque nel 1488. Intrapresa la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma; non è da escludere che fosse parente di quel [...] qualificato anche come canonico della basilica di S. Pietro (Biblioteca Apostolica Vaticana, cod. Ferrajoli 424, E. Alberi, s. 2, III, Firenze 1846, p. 46; I manoscritti Torrigiani donati al R. Archivio centrale di Stato di Firenze, a cura di C. ...
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