Famiglie e affermazione politica
Andrea Castagnetti
Premessa
La scarsità e la frammentarietà della documentazione (1) fino alla seconda metà del secolo X costituiscono un grave ostacolo a conoscere [...] Stefano Coloprini con il figlio Domenico si installò a Padova; Orso Badoer lungo l'Adige; Domenico Silvo e PietroTribuno a Mestre; Marino Coloprini nel Mestrino; Stefano, altro figlio di Stefano Coloprini, a Ravenna; manteneva i collegamenti un ...
Leggi Tutto
La cancelleria
Marco Pozza
L'istituzione del cancellier grande
Il 7 aprile del 1261, con una parte il cui testo non è pervenuto nella sua interezza, il maggior consiglio del comune di Venezia nominava [...] antichissimi della cancelleria veneziana, "Nuovo Archivio Veneto", n. ser., 8, 1904, pp. 199-229; Id., Un privilegio del doge PietroTribuno per la badia di S. Stefano d'Altino, "Atti del R. Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", 68, 1908 ...
Leggi Tutto
Espressioni d'arte: i principali monumenti architettonici
Giovanni Lorenzoni
Le principali fondazioni dei Parteciaci
Con l'elezione a duca di Agnello Parteciaco si ha il trasferimento definitivo della [...] in qualche modo, una sorta di polo urbanistico, attorno al quale va crescendo una struttura urbana.
Secondo Giovanni diacono (52) PietroTribuno (siamo negli anni tra la fine del IX e gli inizi del X sec.) fece costruire una città presso Rialto, e ...
Leggi Tutto
I cronisti e la determinazione di Venezia
Gherardo Ortalli
Martin da Canal, i Veneziani e i Chioggiotti
Quasi nulla conosciamo delle vicende biografiche di Martin da Canal, l'autore di quelle Estoires [...] anche qualche loro città: è civitas Eracliana/Cittanova; è urbs Grado; nel passaggio fra IX e X secolo, quand'era doge PietroTribuno, anche Rialto diventa civitas (come vedremo). Poi ci sono tante insule e vici e castra e litora: da Bibione a ...
Leggi Tutto
La cancelleria
Marco Pozza
La cancelleria
L'anonimo autore della più recente redazione del Chronicon Altinate, scrivendo nell'ultimo scorcio del XII secolo, rammenta fra i vescovi di Olivolo un "Grausus [...] sul Chronicon Altinate, "Nuovo Archivio Veneto", n. ser., 15, 1908, p. 58 (pp. 5-71); Vittorio Lazzarini, Un privilegio del doge PietroTribuno per la badia di S. Stefano d'Altino, "Atti del R. Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", 68/2, 1908 ...
Leggi Tutto
Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] Basilio I, che fu la prima dogaressa bizantina. Lo stesso titolo di protospatario fu poi concesso da Leone VI a PietroTribuno (888-912) fra 891 e 901 (protospatharii honorem sibi iniunxit), forse a seguito della vittoria sugli Ungari nel 900. Il ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] , in posti di grande rilievo, di creature di passati dogi, come il patriarca di Grado Marino, e Pietro, figlio o nipote del doge PietroTribuno (887-910), vescovo di Olivolo, non diede a divedere di voler modificare a favore della propria famiglia l ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Venezia e i centri lagunari
Francesca Romana Stasolla
Venezia e i centri lagunari
La formazione della città di V. [...] propriamente urbana, sia pure con i condizionamenti orografici che la caratterizzano, anche grazie all’opera del doge PietroTribuno, la cui volontà riorganizzatrice del territorio della città è tramandata dalle fonti (Giovanni Diacono), ma al ...
Leggi Tutto
PARTICIACO, Orso II
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso II. – Doge di Venezia, nacque nella seconda metà del IX secolo. È detto appartenente alla famiglia Particiaco dal cronista Giovanni Diacono, che scriveva [...] il nome di battesimo del nonno, per cui sarebbe confermata la testimonianza del cronista.
Orso II successe a PietroTribuno nel 911. Il suo predecessore aveva dovuto fronteggiare la devastante incursione condotta dagli Ungari nell’899 che aveva ...
Leggi Tutto
Statista e storico, nato a Galliate nel Novarese il 29 novembre 1771 e morto a Galbiate (Brianza) il 14 maggio 1842. Impiegato nell'amministrazione municipale di Milano, parteggiò per i repubblicani francesi [...] e in seguito alle sue polemiche nei giornali Tribuno del popolo, Senza titolo e Compilatore cisalpino fu ripetutamente arrestato. politica (Milano 1803), continuò la storia di Milano di Pietro Verri fino alla morte di Leopoldo II (Milano 1850), ...
Leggi Tutto
dipietrismo
s. m. Modo di pensare, comportarsi e agire proprio di Antonio Di Pietro o che a lui si richiama. ◆ Paolo Flores d’Arcais è l’ideologo del dipietrismo, è il tribuno fanatico della piccola Italia forcaiola. (Foglio, 12 ottobre 2000,...
grilliano
s.m. e agg. (iron.) Seguace e sostenitore di Beppe Grillo; di Beppe Grillo. ◆ Beppe Grillo si trasforma. In cosa, lo si scoprirà solo la sera di San Silvestro, quando Telepiù manderà in onda il suo – ormai – consueto «Discorso all’umanità»....