BILLÉ, Isaia
Giovanni Scalabrino
Nacque a Fermo il 22 dic. 1874. Entrato nell'orfanotrofio della sua città, frequentò una scuola musicale che formava elementi per i concerti bandistici, prima sotto [...] in un concorso per l'insegnamento al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli. Nel 1920-21 prese parte alla di S. Cecilia e di altre accademie filarmoniche, il B., valente insegnante, non trascurò la composizione, pubblicando le sue opere presso ...
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CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Nipote dell'omonimo Giovanni Tommaso di Diomede, conte di Maddaloni con il quale venne molto spesso confuso anche a causa della giovane età in cui morì e della [...] epoca o poco dopo, il C., già considerato valente giostratore, uccise in un improvvisato torneo Giovanni Antonio e il suo duello con il Caldora fu argomento di un epigramma di Pietro Gravina (Poematum libri..., Neapoli 1532, p. 5).
Fonti e Bibl.: ...
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BONDIOLI, Pietro Antonio
Giulio Coari
Nato a Corfù nel 1765 da Giacomo e da Chiara Marsili, si dedicò agli studi letterari. Trasferitosi poi a Padova, vi iniziò gli studi fisico-medici, allievo prediletto [...] di elettore del collegio dei dotti, che per ordine di Napoleone doveva eleggere il senato, vi morì il 16 settembre 1808.
Valente medico pratico e dotato di vasta cultura, il B. fu autore di una Memoria sopra l'aurora boreale letta all'Accademia di ...
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ADAMO di Ambergau
Anita Mondolfo
Valente prototipografo tedesco, nativo di Ambergau (Alta Baviera), svolse la sua attività di stampatore in Venezia per circa due anni. Nei colofoni delle sue edizioni [...] di Strasburgo, e da A., in seguito, passato ai due Aurl, e un carattere greco irregolare, poi passato a Gabriele di Pietro.
Bibl.: K. Burger, The printers and publishers of the XV century, London 1902, sub voce; D. Reichling, Appendices ad Hainii ...
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Giardini, Pietro
Andrea Ciotti
Notaio, amico di Dante. Della sua esistenza si dubitò a lungo, ma, dopo il ritrovamento di non pochi atti, alcuni dei quali autografi, si può affermare che fu notaio in [...] e nel 1300 l'anno della visione. " E che egli fosse così assai ben si verifica per quello che già mi ragionasse un valente uomo, chiamato ser Piero di messer Giardino da Ravenna, il quale fu uno de' più intimi amici e servidori che Dante avesse in ...
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mentire
Vincenzo Valente
Due volte nel Convivio, tre nella Commedia. In Cv IV VII 5 dicendo costoro mentire massimamente, m. vuol dire " sostenere un'opinione fallace " (senza l'intenzione d'ingannare), [...] crocifissione.
La lezione mente in questo passo (v. Petrocchi, ad l.) si sostiene anche sul confronto di un luogo di Pietro Mangiadore indicato dal Nardi: " Et non fuit eclipsis solis, ut quidam mentiti sunt ". Per altro il verbo sembra appartenere ...
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guastare [l'aggettivo verbale guasto è adoperato anche come participio]
Vincenzo Valente
Ricorre in Vn VIII 5 7 guastando ciò che al mondo è da laudare, per indicare lo scempio fisico della morte in [...] I 76 Non son li editti etterni per noi guasti), e " fare strazio " (cfr. If XIX 57) della Chiesa, praticando la simonia: Pietro e Paulo, che moriro / per la vigna che guasti, ancor son vivi (Pd XVIII 132). Quest'ultimo esempio non è senza ricordo del ...
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interno
Vincenzo Valente
L'aggettivo ricorre solo nel Paradiso, usato in senso proprio o figurato. Nel primo caso (XXIII 115 Lo real manto di tutti i volumi / del mondo... avea sopra di noi l'interna [...] e XXIV 57 perch' ïo spandessi / l'acqua di fuor del mio interno fonte, nella metafora che allude ai pensieri racchiusi nella mente che intorno alla fede D. esternerà a s. Pietro. V. INTERIORE; INTIMO.
Bibl. - C. Muscetta, in Lect. Scaligera III 273. ...
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fòro
Vincenzo Valente
È il luogo in cui si esercita una giurisdizione, sia essa civile o religiosa, sancita in un diritto - ius o iudicium - che ne costituisce l'autorità; le leggi (leges et iura) fonte [...] diritto ecclesiastico, sebbene in nessun luogo dell'opera di Graziano vi sia traccia di tali formulazioni. Degli antichi, Pietro, riferendosi a Graziano, commentava: " Composuit decretum ad utrumque forum canonicum et civile respiciens "; e il Buti ...
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BAGLIONI, Luigi
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco, nato a Milano nei primi decenni del sec. XVIII, acquistò fama di valente violinista e dopo una brillante attività di esecutore e compositore in [...] sua permanenza a Ludwigsburg le sue qualità d'artista riscossero consensi e ammirazione da parte di musicisti allora famosi come Pietro Nardini e Antonio Lolli, che in quella stessa orchestra occupavano i primi posti.
Il B. rimase alla corte del duca ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
scalpello
scalpèllo (pop. scarpèllo) s. m. [lat. scalpellum, propr. «coltello chirurgico», dim. di scalprum (der. di scalpĕre «intagliare, incidere»)]. – 1. a. Utensile impiegato nella lavorazione dei metalli, delle pietre, dei marmi, del...