DE FERDINANDO, Ferdinando
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro e scultore napoletano, la cui prima opera documentata è la balaustrata (1690) di marmi mischi di Sicilia per la cappella del SS. Crocifisso, [...] Tribunali. Nel 1702 scolpì una lapide sepolcrale per il duca Valente della Calce, in cui, oltre alla impresa nobiliare, si del 1715 è un altro altare lavorato per commissione del canonico Pietro Marco Gittio, in S. Maria del Principio, a Napoli.
...
Leggi Tutto
DEL PRETE, Leone
Maura ScarlinoRolih
Nacque a Lucca nel 1821 da Lorenzo e da Teresa Fabi. Dopo gli studi liceali compì nella sua città gli studi di giurisprudenza, seguendo le orme del padre.
Lorenzo [...] valente giureconsulto, insegnante universitario di diritto e presidente del Tribunale supremo del Ducato lucchese, R. Accad. lucchese, XXV (1889), pp. 192 s.; Recensione a Rime di ser Pietro..., in Arch. stor. ital., s. 3, XXII (1875), p. 173; A. De ...
Leggi Tutto
GAMBARONI, Marco Antonio
Dario Busolini
, Marco Antonio. - Nacque a Lugo, presso Ravenna, nella primE. metà del sec. XVI.
Il G. entrò assai giovane nel locale convento dei frati minori conventuali, [...] dei conventuali Giovanni Antonio Delfini, acquistando la fama di valente teologo.
Maggiori notizie sul G. si hanno a partire del Nuovo Testamento «gens, sancta, regale sacerdotium» (I Pietro, 2,9) egli negava l'interpretazione datane dai protestanti; ...
Leggi Tutto
CANNICCIARI, Pompeo
Maria Caraci
Nacque nel 1670 a Roma, dove compì gli studi musicali; all'età di sedici anni cominciò a comporre e, affermatosi assai giovane come valente polifonista, dal 1694 al [...] (8, 9, 12, 16). Tra le messe a 16 voci devono essere particolarmente ricordate la Messa Ottobona, del 1716, dedicata al cardinal Pietro Ottoboni, arciprete in S. Maria Maggiore, e la messa Sine nomine in mi minore del 1725. Nella produzione del C. lo ...
Leggi Tutto
CAPRA, Giuseppe
Antonino Ragona
Figlio di Giannantonio, originario di Chiusa (nel Palermitano), e di Perna Macrì, secondo il rivelo presentato dal padre in Caltagirone il 31 genn. 1584, era nato a Caltagirone [...] . furono il figlio Giacomo e soprattutto il valente allievo Giammichele Ancona caltagironese, che fu poi ancora non completa del tutto, veniva stimata dall'argentiere palermitano Pietro Rizzo, allievo e compagno di Nibilio Gagini, onze 1762 e ...
Leggi Tutto
CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] XIII, si impose all'attenzione dei concittadini quale valente giurista e profondissimo teologo e per aver tenuto febbr. 1357. L'anno seguente (11 ottobre) ricevette dal bolognese Pietro de Boateriis, per conto del monastero di S. Cipriano, il censo ...
Leggi Tutto
SEMENTINI, Antonio
Rosa Passaro
SEMENTINI, Antonio. – Nacque a Mondragone in provincia di Caserta, l’11 ottobre del 1743, da Gennaro Sementini, notaio, e da Orsola Spano.
Dopo aver intrapreso gli studi [...] ebbe più figli, di cui uno, Luigi, divenne un valente chimico e seguì le orme del padre, affermandosi nel panorama degli scienziati più rinomati dell’epoca: Giacomo Tommasini, Pietro Moscati, Paolo Mascagni, Floriano Caldani, Lazzaro Spallanzani. ...
Leggi Tutto
ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] Rientrato in Sicilia, vi acquistò assai presto fama di valente giurista e il 10 nov. 1416 fu nominato avvocato . catanese, VI (1941), pp. 29 ss.; A. Caldarella, Il governo di Pietro d'Aragona in Sicilia, in Atti d. Accad. di scienze lettere e arti di ...
Leggi Tutto
GREGORI
Sandranna Ciccariello
Famiglia di musicisti originari di Siena. Alberto, il primo di cui si ha notizia, nacque a Siena forse nei primi decenni della seconda metà del sec. XVI. Egregio suonatore [...] virtuosismo.
Alla famiglia G. appartenne anche Donato, valente musicista e maestro di cappella, che successe al del palazzo, rimanendo in carica fino al 1644, quando fu eletto Pietro Bambagini.
Fonti e Bibl.: I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi, ...
Leggi Tutto
BASTIA, Carlo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Saluzzo l'8 nov. 1771 dall'avv. Pietro Domenico e da Anna Caterina Guilmer. Conseguita il 1° maggio 1792 la laurea in utroque iure nell'università di Torino, [...] diverse province, e ne comunicava i dati alla commissione o ai Senati o alla Camera dei conti. Talvolta, dimostrandosi valente giurista, interveniva a rilevare errori o a dimostrare la convenienza di seguire un parere anziché un altro.
Intanto i ...
Leggi Tutto
lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
scalpello
scalpèllo (pop. scarpèllo) s. m. [lat. scalpellum, propr. «coltello chirurgico», dim. di scalprum (der. di scalpĕre «intagliare, incidere»)]. – 1. a. Utensile impiegato nella lavorazione dei metalli, delle pietre, dei marmi, del...