POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] 31, 54, 155, 170, 244; Id., La condanna e l’esilio di Pietro Colletta, Roma 1938, passim; G. La Cecilia, Memorie storico-politiche (1878), pp. 142, 158, 225, 240 s., 259, 267; A. Valente, Gioacchino Murat e l’Italia meridionale, Torino 1965, pp. XIV, ...
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INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] partitura manoscritta presso la Biblioteca del Conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli, con dedica alla regina Maria Carolina non fu sgradito al pubblico se Florimo riferisce: "quantunque valente nell'arte d'insegnare e di scrivere, mancava di ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] la Repubblica partenopea, il C. si dimostrò forse il più valente capo militare napoletano, nelle varie azioni che guidò in diverse province scoppiati nella città, anche, per il tradimento di Pietro Sevenno, comandante della piazza per nomina del C., ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] 21 nov. 1777 si apprende che il F. e S. Valente, nominato secondo maestro di cappella nel mese di novembre, dovevano Intavolature e sonate per cembalo (Napoli, Bibl. d. Cons. di S. Pietro a Majella, ms. R. 8.34), una Pastorale per cembalo (Ibid., ...
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CASTRUCCI, Pietro
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1679. Ricevuta una buona educazione musicale, si perfezionò nel violino con A. Corelli, col quale pare abbia cominciato a studiare non più giovanissimo; [...] Burlington, si trasferì a Londra. Fattosi notare come valente esecutore, ebbe il posto di violino concertino nell'orchestra solo cognome, o il cognome preceduto dalla iniziale P.), ma poiché Pietro fu certamente il più famoso dei due, ed il solo di ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] fatto educare a Lecce, ove lo ebbe discepolo carissimo il medico Pietro Angelo Baglivi, che gli insegnò i primi elementi dell'arte medica uomo di vasta cultura, finissimo semeiologo, valente anatomico attento studioso degli organismi viventi.
Nella ...
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BAGNATORI, Pier Maria, detto il Bagnadore
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Orzinuovi nel 1550 circa, da illustre e agiata famiglia del luogo, nel 1566 forse dimorò in Roma, ove pare studiasse disegno [...] Maria delle Grazie; altra S. Anna e Gioacchino in S. Pietro in Oliveto gli è attribuita dal Morassi, mentre una Ascensione e principato di Trento rivelerebbe certo altre opere del B., valente manierista, che su quanto aveva appreso dai maestri della ...
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BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] le sue parti, rivela anch'esso, accanto al valente maestro di contrappunto, un musicista attento al significato espressivo onorarsi musica e scena reale, di fare compiacquesi il Signor Pietro Strozzi..." (Descrizione... carte non num. A †).
Il B ...
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ACQUAVIVA, Andrea Matteo
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Figlio di Antonio e di Ceccia Cantelmo, nato nella seconda metà del sec. XIV, sposò nel giugno 1393 Caterina Tornacelli, nipote di Bonifazio IX, confermando così le direttive [...] giugno 1393 (16 giugno per A. Cutolo, II, p. 70; 17 giugno per A. Valente, p. 171 n. 2). Poco dopo, alla morte del padre (verso il 1395), ne di vendetta privata, lasciando tre figli: Antonio, Pietro Bonifazio e Giosia.
Gli storici locali danno due ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] annientò il presidio ostrogoto dislocato da B. tra Vibo Valentia e Reggio Calabria a guardia delle provenienze dalla Sicilia prima volta, si recò a pregare nella basilica di S. Pietro. Fu gesto suggerito dalla reverenza che anche gli ariani nutrivano ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
scalpello
scalpèllo (pop. scarpèllo) s. m. [lat. scalpellum, propr. «coltello chirurgico», dim. di scalprum (der. di scalpĕre «intagliare, incidere»)]. – 1. a. Utensile impiegato nella lavorazione dei metalli, delle pietre, dei marmi, del...