Comune del Veneto (147,2 km2 con 35.675 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima, quasi al centro della parte orientale della Val Belluna. Sorge a 383 m s.l.m. sul terrazzo di confluenza tra l’Ardo [...] posto di un’antica cattedrale), S. Stefano (15° sec.), S. Pietro, il palazzo dei Rettori (1491) e quello del Municipio (1838, neogotico fra i maggiori centri provinciali situati lungo l’alta valle del Piave, si è verificata un’espansione demografica ...
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Comune della prov. di Perugia (186,8 km2 con 26.720 ab. nel 2007).
Antica città umbra, A. fu in età romana fiorente municipio; presa e distrutta da Totila (545), fino al 12° sec. fu dominio dei duchi di [...] celebre crocifisso di S. Damiano, 12° sec.); mentre S. Pietro (1268) risente ancora dello stile romanico, cui appartiene la la chiesa di S. Damiano, che ospitò s. Chiara. Più a valle è la cinquecentesca basilica di S. Maria degli Angeli, eretta da G ...
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Architetto (Capolago 1556 - Roma 1629). Fu una delle maggiori figure del periodo di transizione tra l'architettura del tardo Rinascimento e quella del periodo barocco. Attivo a Roma, architetto di Paolo [...] gli interni di S. Maria della Vittoria e di S. Andrea della Valle (1608-20). Oltre alla realizzazione di palazzo Mattei di Giove (1598-1618 sua opera più impegnativa fu il completamento di S. Pietro, mediante l'aggiunta di due campate anteriori al ...
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Scultore (Montevarchi 1580 - Roma 1654). A Firenze fece il suo apprendistato presso il pittore Santi di Tito e, trasferitosi a Roma, fu aiuto dello scultore vicentino C. Mariani, rivelandosi presto tra [...] Marta (1612) per la cappella Barberini in S. Andrea della Valle e, a Piacenza, realizzò i monumenti equestri in bronzo a Ranuccio per una nicchia dei piloni della cupola di S. Pietro, gli furono affidate altre importanti commissioni (Battesimo di ...
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Scultore e architetto (Firenze 1490 - Roma 1541). Ebbe (1514) l'incarico di portare a termine il monumento del card. N. Forteguerri nel duomo di Pistoia, già commesso al Verrocchio (1476); vi scolpì le [...] nel Pantheon. Del L. architetto si conosce a Roma il palazzo Della Valle e il pianterreno del palazzo Caffarelli-Vidoni (sotto la direzione di Raffaello). Attivo all'opera di S. Pietro con A. da Sangallo il Giovane. Gli è anche attribuito il palazzo ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] (Irlanda, Bretagna, Spagna di NO) risale alla sommersione di valli fluviali. Nel Mediterraneo sono più frequenti le coste a festoni, conclusione della guerra dei Vespri la Sicilia passa a Pietro III d’Aragona.
1291: nasce da una rivolta ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] successiva elezione amministrativa, guidata fino al 1967 da Pietro Bucalossi, sempre del PSDI.
Già nell'immediato della Pirelli Real Estate (1999-2004) e, da parte dello studio Valle AA, la sede della Deutsche Bank (1997-2005). Dal 2000 una ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] di rocce arcaiche (massima altitudine 377 m), inciso da valli fluviali e da numerose cavità lacustri, che dalle sponde studiò, sotto la guida di s. Tommaso d’Aquino, Pietro di Dacia, autore di una Vita benedictae virginis Christi Christinae ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] e Saraceni dal 9° sec., in particolare nel 1000 il doge Pietro Orseolo II poté fregiarsi del titolo di dux Dalmatiae e, in dall’itticoltura e dalla pesca, sia d’altura sia di valle, concentrata nei porti di Chioggia, Venezia e Caorle. Se ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] marina, che con i depositi alluvionali, presenti nelle valli del Tago e del Sado, affiorano in una vittoriosamente a conclusione la lotta per l’indipendenza: ma sotto i loro successori Pietro II (1683-1706), Giovanni V (1706-50) e Giuseppe I (1750- ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...