PIETRO da Saluzzo
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Saluzzo (Pietro Pocapaglia). – Non si conosce la data esatta della nascita di Pietro, avvenuta a Saluzzo, in seno alla famiglia di pittori Pocapaglia, [...] di Torino importanti novità sui pittori Sebastiano Fontana e Pietro di Pocapaglia, in Archivio Teologico Torinese, VIII (2002), pp. 527-533; E. Cartei, Episodi di tardogotico in Valle Grana, in Valle Grana. Una comunità tra arte e storia, Cuneo 2004 ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] transiti sulle vie d’acqua e di terra che per la Valle del Serchio collegavano Pisa e il suo sistema portuale con la riferisce un ultimo documento, il giuramento di fedeltà prestato a Pietro dagli abitanti del castello di Vivaia in Val di Càscina in ...
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PIETRO di Andria
Luciano Cinelli
PIETRO di Andria (Petrus de Andria, Petrus de Adria). – La data di nascita è incerta, ma può essere collocata approssimativamente intorno alla fine degli anni Quaranta [...] d’oro per portare a termine i lavori del chiostro, Pietro d’Andria è menzionato come priore (Le pergamene di S. Domenico, Bologna 1607, l.I, P. II, p. 83; T. Valle, Breve compendio de gli più illustri padri, nella santità della vita, dignità, uffici ...
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PIETRO Parenzo, santo
Marco Vendittelli
PIETRO Parenzo, santo. – Breve fu l’esistenza di Pietro, esponente della famiglia romana dei Parenzi, morto in giovane età per mano di un gruppo di catari orvietani [...] -1920, pp. 126, 138, 277 s.; V. Natalini, S. Pietro Parenzo. La leggenda scritta dal maestro Giovanni canonico di Orvieto, Roma 1936 – doktryna włoskich kościołów katarskich z Florencji i Valle Spoletana w XIII wieku, in Przegląd Religioznawczy, ...
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PIETRO Gallo
Marina Benedetti
PIETRO Gallo. – Per questo personaggio eminente della Chiesa catara di Vicenza, definito vescovo a partire probabilmente dal 1214-15, non si hanno informazioni precise [...] Vicenza (con giurisdizione fino alle Alpi, se così va intesa la presenza di Pietro Gallo a Gemona), a cui si aggiungono le Chiese dell’Italia centrale (Firenze e Valle Spoletana). La Chiesa di Vicenza derivava dal cosiddetto ordine di Slavonia ed era ...
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PIETRO di Lando
Roberto Paolo Novello
PIETRO di Lando. – Nato forse intorno al 1330, il senese Pietro di Lando è stato spesso ritenuto figlio del famoso orafo e scultore Lando di Pietro, ipotesi negata [...] modello per il coro fiesolano. L’artista è identificabile con il «Pietro Landi» che tra il 1379 e il 1380, assieme a Iacopo di presente anno MDCCXXXI. Libro Terzo, Siena, c. 197r; G. Della Valle, Lettere Sanesi, II, Venezia 1782, p. 139; G. Milanesi, ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] lo aveva reso quasi cieco. Pure nella sofferenza - tornato nella valle di Rieti, a Fonte Colombo e a Greccio - egli trovava che, figlio del Dio vivente, pose il suo volto sulla pietra durissima. Dovunque si trovino, i fratelli si devono considerare ...
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Architetto (Capolago 1556 - Roma 1629). Fu una delle maggiori figure del periodo di transizione tra l'architettura del tardo Rinascimento e quella del periodo barocco. Attivo a Roma, architetto di Paolo [...] gli interni di S. Maria della Vittoria e di S. Andrea della Valle (1608-20). Oltre alla realizzazione di palazzo Mattei di Giove (1598-1618 sua opera più impegnativa fu il completamento di S. Pietro, mediante l'aggiunta di due campate anteriori al ...
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Pittore (Bologna 1628 - Forlì 1719). Allievo di F. Albani, ne uguagliò l'eleganza compositiva negli affreschi della sala Farnese nel Pal. Pubblico, e nell'Archiginnasio a Bologna (1660 circa). Lavorò poi [...] . Andrea della Valle). Negli affreschi di S. Michele in Bosco a Bologna risente di G. Reni e del Guercino. A Parma il suo raffinato eclettismo si arricchì d'accenti correggeschi (affreschi nel Palazzo ducale del Giardino; pale con S. Pietro per la Ss ...
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Scultore e architetto (Firenze 1490 - Roma 1541). Ebbe (1514) l'incarico di portare a termine il monumento del card. N. Forteguerri nel duomo di Pistoia, già commesso al Verrocchio (1476); vi scolpì le [...] nel Pantheon. Del L. architetto si conosce a Roma il palazzo Della Valle e il pianterreno del palazzo Caffarelli-Vidoni (sotto la direzione di Raffaello). Attivo all'opera di S. Pietro con A. da Sangallo il Giovane. Gli è anche attribuito il palazzo ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...