La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] eretto da Tolomeo IV ed Arsinoe e di cui si è scoperta la pietra di fondazione presso l'angolo delle attuali vie Fuād e stazione di il soggiorno delle navi nel porto occidentale o Porto vecchio (l'antico Eunostos), dove fin dalla conquista araba ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] 'intimità del principe, costituito da spaziosi e leggieri edifici, costruiti non di pietra e di granito, ma di mattoni e di legno, per lo più Enrico Dandolo e quello Da Mosto, e le Procuratie Vecchie costruite dal doge Ziani (1172-1178).
L'impianto ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] (in Ramusio, II) e di C. F. Gemelli Careri, v. F. de Vecchi e G. Osculati, Giornale di viaggio nell'A., Persia e Arabia, Milano 1847; il quale diede il consiglio di rivolgersi allo zar, allora Pietro il Grande. Ori, incaricato da parte dello zar di ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] alla produzione epico-cavalleresca: in essi ritornano vecchie leggende e ripalpitano ideali eroici dell'antica Castiglia (morto nel 1200?), il Carmen de rebus Siculis (1189-95) di Pietro da Eboli (morto nel 1221?). E la serie continua sino al sec. ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
*
Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] l'ottobre, il maggio, il luglio e l'agosto. La città vecchia, sviluppata intorno al duomo, dentro una ansa dell'Adige, oggi tagliata il cosiddetto "Giro al Sass" (Via Oriola, Via S. Pietro, Via Roma e Via Oss-Mazzurana) che con Pazza Vittorio ...
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] ai materiali con cui l'arco può essere costruito, esso è di pietra da taglio, se fatto con conci, lapidei, posti a contrasto mediante il . Basta considerare che egli non solo fa sua la vecchia idea dell'identità strutturale di arco e di porta, ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] la pace di Candia, la linea Nani delimita il cosiddetto acquisto vecchio; nel 1700, dopo la pace di Carlowitz (v.), la linea divenne re di Dalmazia, sposò una veneziana, una Orseolo, e Pietro, suo figlio, che gli successe nel trono, fu educato a ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] (non di rado di fattura greca) si trovano l'urna cineraria, di pietra e di argilla, e, per i cadaveri di bambini, la giara. erano i due bacini dei porti (v. sopra): il vecchio porto militare doveva essere stato trasformato anch'esso in porto ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] monaco Gioacchino Ciani, il quale, da parte del certosino senese Pietro Petroni, morto poc'anzi in odore di santità, si faceva dal momento che il suo Panfilo, richiamato a Firenze dal vecchio genitore, era partito e poi, dimentico d'ogni promessa, ...
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TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] in S. Giovanni in Laterano).
Nell'evoluzione del sepolcro papale si ha un brusco passaggio dalle vecchie alle nuove correnti artistiche. Al monumento a Benedetto XIV, in S. Pietro, in cui il pontefice, ritto in piedi, con le vesti agitate da un vento ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...
pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...