DADDI, Cosimo
Andrea Muzzi
Nacque presumibilmente a Firenze dopo la metà del sec. XVI: nel 1575 era già a Volterra a dipingere le armi del Comune sulle spalliere delle sedie del Consiglio (Cinci, 1885). [...] e i tratti quasi caricaturali di alcune figure (la vecchia dietro s. Caterina da Siena).
Del periodo fiorentino vanno fra la Madonna e s. Giovanni, e in basso i ss. Pietro e Andrea della chiesa di S. Andrea a Morgiano presso Firenze, firmato ...
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GAVAZZI, Giovanni
Carlotta Quagliarini
Figlio di Giacomo, nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XV secolo a Poscante, piccolo centro della Val Brembana (oggi frazione di Zogno); il nome del [...] con Bambino tra i ss. Girolamo, Agata, Pietro, Maddalena e un donatore, un tempo conservata nella La Valle Brembana con Taleggio e Serina e la Valle Imagna con la Brembilla Vecchia, Bergamo 1895, pp. 26 s., 75; A. Venturi, Esposizione diocesana in ...
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SARMATICA, Arte
K. Jattmar
Red.
I Sarmati compaiono nelle fonti antiche, con il nome di Sauromati, come vicini orientali degli Sciti. Più tardi si spingono verso occidente al di là del Don, fino a [...] , a volte pesanti. Solo di rado ritroviamo ancora la vecchia tecnica del taglio obliquo dei contorni derivabile da modelli in legno di tombe dell'inizio del XVIII sec., il cosiddetto tesoro di Pietro il Grande (v. vol. iv, fig. 640). Questo stile ...
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CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] famoso viaggiando in ferrovia…". Questa posizione sprezzante si ripropone nel secondo, e più famoso, dei suoi scritti (La vecchia e nuova Roma, Roma 1885): in questa occasione, prendendo lo spunto dal discorso sulla città che si va realizzando ...
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DE' SERVI, Luigi
Maria Flora Giubilei
Nacque a Lucca il 4 giugno 1863 da Pietro e da Aurelia Lucarelli.
Il padre, pittore di opere devozionali, lo avviò agli studi ginnasiali, presto abbandonati per [...] di belle arti, nel 1907 ne diventò consigliere; nel 1909 era fra gli artisti della Giovane Italia, gruppo alternativo alla "vecchia guardia" artistica. Vinto il concorso, nel 1905, dopo più di un anno di lavoro, il D. inaugurò gli affreschi (ora ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] Vincenzo nella gestione di una drogheria. di proprietà della Sapienza Vecchia (Arch. di Stato di Perugia, Notarile, 700, c. Manari, Docc. e note ai cenni storico-artist. della basilica di S. Pietro, in Apologetico, II-V (1864-66), pp. 157, 537-539, ...
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BOSSI (de Bossi), Domenico
Jarmila Krcálová
Figlio di Agostino, nacque a Monte presso Balerna, dove il 2 febbr. 1590 compare come procuratore di Pietro Cassirolo, di Muggio, che lavorava a Praga. Nello [...] architetto U. Aostalli (1597), nei testamenti di Mariano de Mariani, Pietro della Pasquina e G. B. Bussi (1606, 1621, 1622); 1898, pp. 13, 33; J. Herain, Stará Praha (La Vecchia Praga), Praha 1902, pp. 114, 146; Z. Winter, Remeslnictvoa živnosti ...
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BARTOLOMEO di Gentile
Marco Chiarini
Nacque a Urbino da maestro Gentile attorno al 1465. La sua data di nascita si desume, più o meno precisamente, da uno strumento contrattuale steso in Urbino il 9 [...] ritenere eseguita all'incirca in questo periodo, nella pieve vecchia di Ginestreto (Pesaro), a B. assegnata con fondamento a B. della Madonna in trono con s. Caterina e s. Pietro Martire, del Museo di Budapest, datata 1488: accettata anche dal ...
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CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] sistemazione, negli anni 1767-68, dell'oratorio di S. Pietro in Vincoli, detto della Beata Vergine della Grazie: egli negli anni 1772-73. Nel 1771 il C. riplasmò la vecchia chiesa di S. Salvatore in Albereto, dandole un carattere di estrema ...
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ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] ispettore al restauro della basilica assieme al conte Pietro Conti, l'A. presentò al magistrato un -304); L. Gonzati, Biografia di E. A. Per le nozze Ballico-Dalla Vecchia,Vicenza 1869; D. Bortolan, Saggio di un diz. biogr. di artisti vicentini, ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...
pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...